REDAZIONE UMBRIA

“Questa è una rapina”. Incubo al centro commerciale: armati di fucile assaltano la gioielleria

Il colpo nel negozio all’interno della Galleria del Centro Commerciale “Piazza Umbra” a Trevi. Dipendenti minacciati, poi la fuga con il bottino. Portati via orologi, gioielli, collane. Indagano i carabinieri

Le indagini dei carabinieri

Le indagini dei carabinieri

Trevi (Perugia), 12 marzo 2025 – Incubo all’ora di cena. Poco prima che i negozi chiudessero, si è consumata una rapina a mano armata, con dei malviventi armati di fucile, in una gioielleria all’interno della Galleria del Centro Commerciale “Piazza Umbra” a Trevi. Dalle poche notizie filtrate da parte delle forze dell’ordine intervenute tempestivamente sul posto, sembrerebbe che tre individui sarebbero entrati all’interno della gioielleria intimando al personale di alzare le mani mormorando “questa è una rapina”.

Ordine che, sotto la minaccia dell’arma, i dipendenti hanno eseguito tenuti a bada e minacciati da uno dei tre rapinatori, mentre gli altri due avrebbero cominciato a rovistare nei cassettoni contenenti oggetti di valore per svuotare tutto. Pochi attimi per depositare quanto prelevato per poi allontanarsi verso l’uscita del Centro Commerciali, probabilmente attesi da un complice che in macchina a grande velocità si sono allontanati senza lasciare ulteriori tracce.

A quel punto il personale avrebbe dato l’allarme cominciando a urlare e chiedere aiuto. Grida che hanno attirato alcune persone all’interno della galleria di Trevi, che hanno subito prestato i primi soccorsi al personale del negozio. Da un prima ricostruzione - la vicenda è da chiarire - sembra che il bottino del furto potrebbe essere consistente in quanto i rapinatori si sarebbero portati via orologi, gioielli, collane e quant’altro. Rapina che i malviventi avrebbero studiato con cura, agendo in prossimità dell’orario di chiusura del Centro Commerciale.

Sul posto sono arrivati gli uomini della sezione operativa di Foligno che hanno avviato subito le indagini per ipotizzare la via di fuga che avrebbero preso i malviventi. Un contributo alle indagini potrebbero arrivare anche dalle telecamere.