REDAZIONE UMBRIA

Regionali, il centrodestra ribolle . Modena (FI): "Prima la coalizione. Poi il nome del candidato"

La coordinatrice provinciale: "In Umbria è cambiato un dato e cioè il campo largo del centro sinistra" A Roma Matteo Salvini insiste con Donatella Tesei. Meloni pronta all’ok se il veneto andasse a FdI .

Regionali, il centrodestra ribolle . Modena (FI): "Prima la coalizione. Poi il nome del candidato"

"In questo momento noi non abbiamo sul tavolo la questione dei nomi, ma piuttosto la questione della costruzione delle alleanze perché è su quello che si vince o si perde: se noi trovassimo papa Francesco che viene a fare il candidato alla presidenza della Regione dell’Umbria ma non abbiamo costruito una coalizione, papa Francesco perderebbe". E’ la coordinatrice provinciale di Perugia di FI, Fiammetta Modena, a spiegare la situazione del centrodestra in vista delle prossime regionali. Lo fa in un cintro per la presentazione del tesseramento azzurro a cui ci sono i vertici del partito. "La questione sostanziale - ha proseguito la Modena - è che noi abbiamo fatto una riflessione molto precisa: in Umbria è cambiato un dato e cioè il campo largo del centro sinistra. Questo significa che oggi noi siamo concentrati sulla costruzione di una coalizione che impedisca al campo largo di travolgerci. Chi come me ha vissuto le epoche precedenti ha l’idea molto precisa di quello che era la sinistra quando, mettendosi insieme, dai Verdi a Rifondazione fino a quello che era l’ex Pc, costruiva una specie di moloch del 56 per cento. Oggi non siamo in questa fase per fortuna. Oggi il punto fondamentale sul quale stiamo ragionando a livello locale è l’allargamento maggiore possibile della coalizione di centro destra".

E i candidati? "Indipendentemente dal folclore che ci può essere intorno, è statutariamente in mano ai segretari nazionali". Già, proprio qualche giorno fa c’è stata una riunione a Roma su questo tema e a un certo punto si è parlato anche dell’Umbria: da quanto emerso il segretario nazionale di FI, Antonio Tajani, non ha nascosto la possibilità di una candidatura di Andrea Romizi (a proposito, l’ex sindaco continua il suo lungo silenzio post-voto: "Delle elezioni di Perugia non parlo, lo farò più avanti" ha detto). Ipotesi stoppata con forza da Matteo Salvini, leader della Lega e primo sponsor della riconferma di Donatella Tesei, che su questo tema non intende neanche riaprire la discussione. A quanto pare non sarebbe troppo interessata a ridiscutere la partita neanche Giorgia Meloni: Fratelli d’Italia è infatti fortemente interessata invece alla candidatura di un suo uomo o una sua donna in Veneto, nel 2025 e così come anche in Liguria. Non è un segreto che in Umbria, sia Forza Italia che FdI vorrebbero un candidato alternativo a Tesei, ma per adesso nonostante le discussioni sotto l’ombrellone, la situazione non è cambiata. Gli azzurri infine hanno annunciato che stasera a partire dalle 20, al Copper 23, locale di Magione, prenderà il via la campagna di tesseramento.

M.N.