CLAUDIO LATTANZI
Cronaca

Regolamento. Ater: il sindaco contro le novità

Anche il sindaco di Porano, Marco Conticelli (nella foto), come i suoi colleghi di centrodestra contesta la modifica che...

Anche il sindaco di Porano, Marco Conticelli (nella foto), come i suoi colleghi di centrodestra contesta la modifica che...

Anche il sindaco di Porano, Marco Conticelli (nella foto), come i suoi colleghi di centrodestra contesta la modifica che...

Anche il sindaco di Porano, Marco Conticelli (nella foto), come i suoi colleghi di centrodestra contesta la modifica che la Regione ha introdotto nel funzionamento dell’Ater, l’agenzia per l’edilizia residenziale pubblica. "Le modifiche proposte – dice Conticelli – vanno contro ogni logica in quanto contengono norme molto meno restrittive, come quella dell’obbligo di residenza in regione portato da cinque anni a dodici mesi e dell’apertura anche a quei cittadini stranieri possessori di immobili all’estero, amplificando di fatto la platea dei potenziali richiedenti e contribuendo ad allungare le liste di attesa senza però garantire l’effettiva disponibilità di un alloggio e, nel caso di chi possiede immobili all’estero, penalizzando coloro che in Italia hanno una abitazione o quota di possesso di abitazione di proprietà. Bocciata anche la proposta di cancellare sostanzialmente il requisito dell’assenza di occupazioni senza titolo di alloggi per poter rientrare tra gli assegnatari e quella di cassare il requisito generale, in capo ai beneficiari, riferito all’ assenza di condanne penali passate in giudicato". Secondo il sindaco, il problema maggiore che hanno i Comuni è quello di non essere in grado di mettere a disposizione degli assegnatari gli appartamenti del patrimonio in quanto Ater, nonostante i ripetuti solleciti informali e ufficiali, non interviene in tempi ragionevoli con le necessarie opere di manutenzione ordinaria e straordinaria, penalizzando fortemente i cittadini che hanno ottenuto una casa, costretti ad attendere tempi molto lunghi per entrarvi.