DANIELE MINNI
Cronaca

"Riattivare. Ginecologia e Ostetricia"

SPOLETO Prima di tutto riattivare il reparto di ginecologia ed ostetricia, indispensabile per il punto nascita. È l’appello del...

SPOLETO Prima di tutto riattivare il reparto di ginecologia ed ostetricia, indispensabile per il punto nascita. È l’appello del Comitato per la riqualificazione dell’ospedale San Matteo degli infermi di Spoleto in seguito alla consegna della petizione firmata da oltre 10mila cittadini per il ripristino dei servizi del nosocomio, consegnata alla presidente della Regione, Stefania Proietti. Il Comitato ha inviato una lettera alla presidente in seguito agli impegni assunti dalla nuova Giunta regionale. Si chiede la riattivazione dei reparti chiusi nell’ottobre 2020 (Punto nascita, Pediatria, Emergenza chirurgica e medica, Rianimazione, Cardiologia e tutti i servizi h 24), che costituiscono concretamente il dipartimento emergenza e accettazione di I livello. "Chiediamo – scrive il Comitato - che quanto prima si provveda al ritrasferimento dell’ostetricia e ginecologia alla sua sede primitiva, presso il terzo piano del presidio ospedaliero, in quella che era l’Area materno infantile fino ad agosto 2023. Questo spostamento è un passo necessario per riaprire il punto nascita e sarebbe un’immediata risposta concreta alle aspettative dei nostri concittadini. Attendiamo quindi di conoscere il programma ed i relativi tempi di riattivazione dei servizi e dei reparti previsti dalla legge che classifica l’ospedale presidio dotato di Dea di I livello".