
La Volante alle prese con i controlli
Terni, 10 marzo 2025 - La volante di Terni ha arrestato un uomo, di origini albanesi, colpito da ordine di carcerazione per motivi di spaccio. L’uomo al momento del controllo ha consegnato agli operatori un documento in cui risultava aver acquisito il cognome della moglie; tuttavia, dopo gli accertamenti i poliziotti sono riusciti a risalire alla sua originaria identità e hanno constatato che era destinatario di un ordine di carcerazione per una condanna definitiva a 7 anni di reclusione.
Ora il pusher deve scontare sette anni per una condanna definitiva per droga originata dalla denuncia di una "mamma coraggio" di Terni. La donna, in passato, aveva infatti denunciato la vicenda alla squadra Mobile per far arrestare gli spacciatori del figlio, finito nel giro della cocaina e pesantemente indebitato. Tanto che la donna aveva pagato con i propri risparmi, gli ori e vendendo anche la sua auto, i debiti del figlio. Poi, esasperata, si era rivolta alla polizia di Stato. Fermato dalla Volante sabato sera, l'uomo ha esibito un documento in cui risultava aver acquisito il cognome della moglie. Ma da controlli più approfonditi è emersa la sua identità originaria ed anche l'ordine di carcerazione emesso nei suoi confronti.
Come riferito dalla questura di Terni, l'uomo - l'ultimo a piede libero per quella vicenda giudiziaria, con gli altri coinvolti tutti arrestati nel tempo dalla Mobile ternana - era tornato in patria, cambiando il proprio cognome. Una pratica regolare che non gli ha consentito di sfuggire alla giustizia.