
Si lavora a ritmo serrato nonostante le ferie estive negli Uffici del provveditorato agli studi, guidato dal direttore Sergio Repetto (foto). Si lavora per formalizzare i contratti per le 1.136 assunzioni a tempo indeterminato di personale docente autorizzate per le scuole dell’Umbria, di ogni ordine e grado. Vale a dire dall’infanzia alle superiori, passando per le elementari e le medie. Nella nostra regione dunque saranno assunti in ruolo più di mille insegnanti. Lo comunica il Miur, che ha resto noto il via libera del ministero dell’Economia e delle Finanze per ingrossare le fila di educatori e docenti delle scuole pubbliche a partire dal prossimo anno scolastico, che prenderà il via il 14 settembre. In Italia si tratta di oltre 94 mila assunzione, a cui si sommano le 317 previste per dirigenti scolastici e altre 44 per il trattenimento in servizio dei presidi.
"Le immissioni in ruolo - ricordano i sindacati della scuola - sono definite secondo criteri e modalità operative per l’individuazione degli aventi titolo dalle diverse graduatorie finalizzate al reclutamento dei professori, sulla base delle disposizioni normative che regolano la materia. Il numero di posti su cui possono essere disposte le assunzioni a tempo indeterminato è assegnato per il 50 per cento alle graduatorie dei concorsi per titoli ed esami attualmente vigenti e per il restante 50% alle graduatorie ad esaurimento. L’obiettivo è garantire le assunzioni in tempo utile per il corretto avvio dell’anno scolastico". Questo per quanto riguarda i docenti, intanto già dall’inizio del suo mandato a marzo, dopo il trasferimento di Antonella Iunti, il direttore Repetto aveva annunciato un piano di adeguamento del personale dell’Usr, per rimpolpare l’organico. E così è stato con l’arrivo di nuovi funzionari.
Silvia Angelici