SILVIA ANGELICI
Cronaca

Ristorante coraggioso San Martino in festa. Al servizio degli anziani anche in era Covid

Celebra 40 anni di attività il ristorante San Martino, all’interno del complesso Sodalizio dell’omonima Residenza per anziani, al civico 15...

Celebra 40 anni di attività il ristorante San Martino, all’interno del complesso Sodalizio dell’omonima Residenza per anziani, al civico 15...

Celebra 40 anni di attività il ristorante San Martino, all’interno del complesso Sodalizio dell’omonima Residenza per anziani, al civico 15...

Celebra 40 anni di attività il ristorante San Martino, all’interno del complesso Sodalizio dell’omonima Residenza per anziani, al civico 15 di via Pontani. Giovedì Primo maggio, festa grande con rifresco offerto a clienti, amici e frequentatori, sia abituali che occasionali. L’hanno gestito Claudio Rossi e la moglie Carla, con l’aiuto dei figli Elisabetta e Leonardo. Con la collaborazione di diversi dipendenti. Claudio ha un curriculum che lo ha visto transitare, in veste di chef, in ristoranti come La Rosetta, Astor e Bibo. Specialista in prodotti del territorio, cucina umbra e non solo. Ospitalità apprezzata da tanti clienti esterni, perugini e non. Ma i clienti veramente “fissi” sono gli interni, ossia gli ospiti della Casa di riposo. I quali, anche in occasione del Covid, non potevano essere abbandonati, malgrado le chiusure generalizzate, imposte dalle restrizioni di carattere sanitario.

Intanto, è tempo di tracciare un provvisorio bilancio riferito alla mole stratosferica del cibo sfornato e offerto ai clienti nel corso di tutti questi anni. Un calcolo preciso è impossibile. Ma, partendo dal bilancio del quarto di secolo, si può aggiornare qualche dato. Ammontano approssimativamente a oltre cinque milioni di persone i clienti nel periodo. Hanno divorato 500 mila braciole di maiale, 250 mila chili di patate fritte e 200 mila chili di tagliatelle. Digestione garantita da oltre 6 milioni di caffè, alcuni con ammazzacaffè. Escludiamo dal calcolo frutta, verdura, quintali di pane, ettolitri di vino bianco e rosso, acqua minerale. E quant’altro compare su quei tavoli, incluse parecchie torte di compleanno. Lo slogan della casa è “La perseveranza è una dote non comune, necessaria per raggiungere grandi traguardi”. E il numero 40 è sicura attestazione di persistenza.