REDAZIONE UMBRIA

Ristorante senza permessi Denuncia e “maxi-debito“

Il piccolo chiosco in riva al lago Trasimeno ampliato fino a diventare un vero e proprio esercizio pubblico: ma non c’era alcun titolo abilitativo.

Ristorante senza permessi Denuncia e “maxi-debito“

Da piccolo chiosco in riva al lago a ristorante, ma senza i dovuti permessi: i carabinieri forestali di Passignano sul Trasimeno, intervenuti insieme ai tecnici del Comune di Tuoro sul Trasimeno e all’ispettorato di Porto dell’Unione dei Comuni del Trasimeno, hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Perugia i proprietari di un locale adibito alla ristorazione in riva al lago a seguito di un controllo in cui sono emerse numerose irregolarità.

I reati contestati hanno riguardato la realizzazione di alcune opere edilizie in assenza di permesso di costruire e autorizzazione paesaggistica nonché occupazione abusiva di suolo pubblico. Dall’esame delle ortofoto realizzate in diversi anni e dai sopraluoghi effettuati è emersa la realizzazione di opere (ampliamenti, tettoie e pavimentazione) in assenza dei necessari titoli abilitativi.

Nata alcuni anni fa come piccolo chiosco in riva al lago - spiegano i carabinieri - la struttura ha cambiato proprietario e negli anni è stata ampliata fino a diventare un ristorante. Dal 2017 la concessione per l’occupazione di suolo pubblico non è stata rinnovata e tantomeno sono stati eseguiti i versamenti per l’occupazione di aree demaniali accumulando così un debito di 17.000 euro nei confronti dell’Unione dei Comuni del Trasimeno.

Il Comune di Tuoro sul Trasimeno avvierà adesso tutti i procedimenti amministrativi per gli abusi edilizi e l’Unione dei Comuni dovrà valutare l’emissione dell’ordinanza di abbandono dell’area occupata in maniera ireggolare con il relativo ripristino dello stato dei luoghi.