SOFIA COLETTI
Cronaca

Roberto Fabbri celebra Battisti a Terni con i talenti del Briccialdi

Per la stagione dei concerti del Conservatorio “Briccialdi“, il chitarrista e compositore Roberto Fabbri (nella foto) – uno dei maggiori...

Per la stagione dei concerti del Conservatorio “Briccialdi“, il chitarrista e compositore Roberto Fabbri (nella foto) – uno dei maggiori...

Per la stagione dei concerti del Conservatorio “Briccialdi“, il chitarrista e compositore Roberto Fabbri (nella foto) – uno dei maggiori...

Per la stagione dei concerti del Conservatorio “Briccialdi“, il chitarrista e compositore Roberto Fabbri (nella foto) – uno dei maggiori esponenti della chitarra classica contemporanea a livello internazionale – si esibirà questo giovedì alle 21 alla biblioteca Clt Arvedi Ast in “Battisti in classica” con il quartetto di archi costituito dagli allievi del Conservatorio ternano: Ludovico Portarena e Chiara Monti, violini, Filippo Sodi, viola, Domenico Angelosanti, violoncello. L’ingresso è libero. Per l’occasione Fabbri presenterà il suo progetto discografico dedicato a Battisti, “I successi di Lucio Battisti in cover per chitarra”, con una raffinata versione orchestrale di 14 successi del celebre artista.

Fabbri è ordinario di chitarra classica al Conservatorio di Musica Giulio Briccialdi dove insegna da oltre venti anni e a questo appuntamento seguirà il 3 maggio la sua partecipazione in qualità di solista con la Banda Sinfonica del Conservatorio diretta da Paolo Venturi al Teatro Secci alle 18 (ingresso libero) nell’ambito delle manifestazioni del Cantamaggio dove eseguirà il celeberrimo cavallo di battaglia segoviano “Asturias” di Isaac Albeniz in un inusuale versione per chitarra e orchestra di fiati. Quindi il 21 giugno per la giornata mondiale della musica Fabbri dirigerà l’orchestra di chitarre composta dagli allievi del Conservatorio e dagli studenti di chitarra delle scuole medie musicali e licei musicali di Terni e dell’Umbria.

"Sono più di venti anni che insegno chitarra al Conservatorio di Terni – dice il maestro romano – in questi anni ho formato decine e decine di allievi, alcuni dei quali sono diventati ottimi concertisti vincendo anche prestigiosi concorsi internazionali. Per me la didattica è un aspetto fondamentale della mia attività artistica, trasmettere la passione per la musica e per la chitarra in particolare alle nuove generazioni è una missione che mi ha sempre riempito di entusiasmo! Per questo motivo sono felice di potermi esibire in questa occasione insieme al gruppo di archi costituito da bravissimi allievi del conservatorio".