A caccia di rame nel cimitero monumentale di Perugia. Tanto da danneggiare la linea elettrica. Almeno 150 le lampade votive prese di mira. Per danneggiamento è stata denunciata una donna, ritracciata dagli agenti della squadra volante, intervenuti a seguito di una segnalazione da parte di un incaricato alla vigilanza che rilevava la presenza di una donna intenta ad armeggiare con alcuni fili di rame all’interno del cimitero che, non appena è stata scoperta, è fuggita. Intervenuti sul posto, gli agenti hanno rintracciato, fermato ed identificato la donna che è stata trovata in possesso di una borsa contenente coltelli, forbici da potatura, forbici in metallo e cacciaviti. In particolare, i danni hanno riguardato le linee di alimentazione, come detto, di non meno di 150 lampade votive delle lapidi dei defunti. La donna è stata denunciata in stato di libertà per il reato di danneggiamento. Ancora una volta cimiteri presi di mira per la presenza del metallo, particolarmente richiesto per i suoi molteplici utilizzi. Rame che, evidentemente, viene facilmente rivenduto in mercati paralleli che permettono rapidamente di monetizzare. Proprio per questo è particolarmente ambito. I cimiteri, come le linee ferroviarie, sono spesso e volentieri obiettivi di predoni che nelle loro incursioni non esitano a causare danni anche importanti.
CronacaRubano anche al cimitero. Donna porta via il rame e lascia al buio 150 tombe