Rubano nelle case: arrestati. Due ventenni fermati dalla Polizia. Furti a Polymer e Campomicciolo

Operazione della squadra Mobile. Ai domiciliari due giovanissimi residenti a Tivoli. Spariscono gioielli e oro; i colpi commessi in due abitazioni a Terni, l’8 dicembre e il 15 marzo . .

Rubano nelle case: arrestati. Due ventenni fermati dalla Polizia. Furti a Polymer e Campomicciolo

Rubano nelle case: arrestati. Due ventenni fermati dalla Polizia. Furti a Polymer e Campomicciolo

Sono stati arrestati dalla Polizia due giovanissimi romani (uno di 21 anni, l’altro di 20) individuati quali presunti autori di due furti commessi in altrettante abitazioni a Terni, l’8 dicembre e il 15 marzo. L’intervento è stato eseguito dalla Squadra Mobile della Questura di Terni, in collaborazione con il Commissariato di Tivoli dove i due ragazzi, gravati da precedenti per reati contro il patrimonio, sono stati rintracciati e dove risultano residenti. Attualmente si trovano agli arresti domiciliari.

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Terni, hanno preso le mosse dagli accertamenti effettuati dalla terza sezione della Squadra Mobile della Questura subito dopo il primo furto commesso nella tarda mattinata dell’8 dicembre in zona Polymer: in quella circostanza, i due arrestati, in concorso con un diciassettenne (che è stato denunciato in stato di libertà al Tribunale per i Minorenni di Perugia) dopo essersi introdotti all’interno dell’abitazione, forzando la finestra del salotto, si erano impossessati di diversi gioielli d’oro. Poi si erano dati alla fuga a bordo di una Lancia Y, immortalata da alcune telecamere private presenti in zona, noleggiata dal ventenne arrestato in una ditta di autonoleggio con sede a Roma.

Anche in occasione del secondo furto, commesso in un’abitazione in zona Campomicciolo, i tre soggetti avevano rubato diversi gioielli d’oro e utilizzato un’autovettura a noleggio, questa volta immortalata anche da telecamere del Comune.

Le indagini successive hanno permessi di acquisire ulteriori elementi a loro carico: sono stati infatti analizzati i tabulati telefonici ed è stato eseguito un decreto di perquisizione, emesso dalla Procura di Terni e da quella per i Minorenni di Perugia nei confronti degli indagati, in occasione della quale sono stati sequestrati alcuni dei capi di abbigliamento indossati dagli indagati e ripresi dalle immagini di videosorveglianza. E’ scattata così un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, eseguita dalla Squadra Mobile della Questura.