
La scultura di Fernando Mario Paonessa, protagonista con la personale «Miti e Figure nel Concrezionismo»
CASTIGLIONE DEL LAGO - Da sabato 29 marzo e fino a domenica 4 maggio la storica dimora nobiliare di Palazzo della Corgna si aprirà al dialogo con la scultura di Fernando Mario Paonessa, protagonista con la personale "Miti e Figure nel Concrezionismo", curata da Niccolò Lucarelli. È un’ulteriore occasione per scoprire questo gioiello di architettura rinascimentale, dove mitologia greca e culto dei Cesari si fondono con i fasti della famiglia della Corgna, esaltandoli in una commistione di sacro e profano; la pensosa grandiosità del tardo Rinascimento, attraverso la classicità di cui si nutre, racconta la sete di potere e di gloria che ha sempre ispirato l’agire umano.
A Palazzo della Corgna di Castiglione del Lago, la mitologia greca, con le avventure di Fetonte, le gesta di Enea, gli amori di Plutone e Proserpina, e la storia militare, con le gesta di Annibale che sul Trasimeno nel 217 a.C. sconfisse le truppe romane del console Gaio Flaminio, si legano ai fasti della casata della Corgna, esaltandoli in una commistione di sacro e profano. Gli affreschi di Niccolò Circignani (detto il Pomarancio) e dei suoi allievi, raccontano in filigrana una società fastosa.