REDAZIONE UMBRIA

"Sagre a Orvieto: non penalizzino i ristoranti"

Danilo Buconi chiede di disciplinare in modo diverso le sagre estive per non penalizzare i ristoranti. Necessario un intervento per ridurre la durata degli eventi e vietare l'organizzazione di feste e sagre almeno un fine settimana al mese.

"Sagre a Orvieto: non penalizzino i ristoranti"

Disciplinare in maniera

diversa lo svolgimento delle sagre estive così da non penalizzare i ristoranti. Lo chiede Danilo Buconi, ex consigliere comunale e provinciale e coordinatore del gruppo “Cittadini in Comune-Alto Orvietano 2024“. Secondo Buconi "la stagione estiva appare sempre di più come il periodo dell’anno in cui maggiormente la ristorazione commerciale, che costituisce fonte primaria di reddito per molte famiglie, debba fare i conti con la concorrenza continua di feste e sagre –

dice Buconi – l’organizzazione di eventi rappresenta certamente un’occasione importante per la vitalità turistica dei nostri borghi e la valorizzazione culturale dei territori ma la necessità di porre in campo nuove regole in grado di conciliare cultura e turismo con la vitalità commerciale delle aziende di settore appare ormai ineludibile e impriscindibile". "In questo contesto – sottolinea ancora il coordinatore di Cittadini in Comune – appare dunque urgente e necessario un intervento volto a modificare la normativa regionale di riferimento ponendo l’obiettivo di ridurre a sei giorni la durata massima degli eventi e di dare mandato ai Comuni di approvare appositi regolamenti che vietino almeno per un fine settimana al mese, dal venerdì alla domenica, l’organizzazione di feste e sagre", è la conclusione di Danilo Buconi.