Sai Ambrosini, un convegno sulla storia dell’impresa

Ripercorso anche il forte legame con Passignano

Sai Ambrosini, un convegno sulla storia dell’impresa

Ripercorso anche il forte legame con Passignano

PASSIGNANO - Si è svolto il nella sala consiliare del Comune di Passignano sul Trasimeno il convegno sul tema "La Sai Ambrosini; uomini e azienda" che ha voluto ricostruire la storia dell’impresa fortemente legata alla città di Passignano. Organizzato dall’Istituto per la Storia dell’Umbria Contemporanea in collaborazione con l’Associazione Eticamente che collabora con l’Ente per la ricerca storica sulle realtà economiche locali.

Il tema del convegno è stato affrontato in primo luogo da Ruggero Ranieri, presidente della Fondazione Ranieri Sorbello che ha diviso il suo intervento in tre parti: Le origini della Sai; la produzione durante la guerra; il contesto umbro. Massimo Gagliano, storico e scrittore di Passignano, ha svolto un interessante relazione sulle varie fasi dell’azienda a partire da quella aeronautica, in un affascinante e ricco percorso, illustrato da foto di archivio. Lamberto Minchiatti, direttore della produzione, ha ricordato, con toni a volte commossi, la personalità di Angelo Ambrosini. Claudio Bellaveglia, ex sindaco di Passignano, ha ricordato i tentativi - vani - che, a partire del 1992, si fecero per salvare la Sai dallo spettro del fallimento. Giulietto Bigarini, sindacalista e membro del consiglio di fabbrica, ha fatto una descrizione dei rapporti sindacali e umani che caratterizzarono quegli anni.