REDAZIONE UMBRIA

Saldi invernali, si parte domani: "Una data che uccide il commercio"

Federmoda: "Comunque un’opportunità di risparmio per i consumatori"

Federmoda: "Comunque un’opportunità di risparmio per i consumatori"

Federmoda: "Comunque un’opportunità di risparmio per i consumatori"

PERUGIA – Saldi invernali: eccoci. Domani si parte. Contenti i consumatori, forse, scuri in volto invece i commercianti, penalizzati da un anno col vento a sfavore. "La data di inizio quest’anno è ancora più a ridosso delle festività e non aiuta né le imprese né i consumatori che hanno appena sostenuto le spese per il Natale e il Capodanno - commenta Carlo Petrini, presidente di Federmoda Umbria Confcommercio - I due giorni festivi del 5 e del 6 gennaio rischiano inoltre di distrarre i consumatori verso altre attività e di far iniziare le svendite un po’ in sordina. Previsioni? Siamo in una condizione di cauto ottimismo. Non è la prima volta che lo diciamo: questa modalità di vendita deve essere rivista in considerazione dei tanti cambiamenti del mercato e dei nuovi comportamenti di acquisto. Federmoda Confcommercio su questo fronte è in prima linea. Il messaggio che intanto vogliamo rivolgere ai nostri clienti è di non perdere però l’opportunità di trovare nei negozi di moda un vasto assortimento di prodotti di qualità a prezzi molto convenienti".

Secondo le stime dell’Ufficio Studi Confcommercio, ogni persona spenderà circa 138 euro e l’acquisto medio a famiglia sarà di 307 euro per un giro di affari di 4,9 miliardi di euro. Shopping col freno a mano e critici sulle date anche gli imprenditori dell’acropoli. "Di questo passo – ammette Paolo Mariotti, presidente del Consorzio Perugia In Centro - i negozi saranno destinati a chiudere".

S.A.