Tartufo tra contaminazione e tradizione, tra natura e mondo globale per un’edizione da non perdere. A Città di Castello - dove nasce una trifola su tre di quelle che poi arrivano sulle tavole di tutto il mondo grazie agli oltre mille cavatori - da venerdì primo a domenica 3 novembre buongustai e curiosi si danno appuntamento per un irresistibile week-end del gusto, dell’arte e della cultura. Una proposta unica che la 44esima edizione del Salone Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato, (organizzata dal Comune, Ente Fiera con il supporto di Gal e Regione Umbria), offrirà attraverso un ricco programma. Dalle forchette alle bacchette, il re della tavola sarà il tartufo. Per la prima volta, infatti, il Salone ospiterà attività di cucina con chef giapponesi, dedicate agli abbinamenti tra il tartufo bianco pregiato, e i piatti di cucina etnica contemporanea. A creare questo connubio con l’oriente, vere “istituzioni“ nel mondo del sushi due chef nipponici Taro Shimosaka, Tetsuo Nagano e Marco Gargaglia (3 bacchette e 3 mappamondi per la guida Gambero Rosso). Una nuova esplorazione gastronomica, che farà di Città di Castello, un hub di approfondimento e ricerca sull’utilizzo del “bianco“ nelle culture culinarie del mondo. Un’ attenzione speciale sarà riservata anche ai più giovani, con un nuovo spazio dedicato alla mixology, dove il Bianco Pregiato diventerà protagonista di cocktail innovativi; infine, verrà presentato il “Panpregiato“, un lievitato tra i più costosi in commercio, ma tra i più particolari e profumati, ideato dallo chef Andrea Impero realizzato con il tartufo bianco. Nell’area mostra mercato del Salone nel centro storico tutti i giorni le aziende espositrici presenteranno l’aperitivo Bianco Pregiato con finger food della tradizione. Nei tre giorni di fiera nei ristoranti si potranno degustare piatti al tartufo con menù speciali, lo street food con i sapori della cucina tipica italiana e umbra popolerà vicoli e piazze con una vasta scelta di prodotti agroalimentari a km zero come quelli proposti in piazza Andrea Costa e Loggiato Gildoni, nelle aree degustazioni delle Società Rionali e Pro Loco. L’edizione 2024 sarà dedicata a Monica Bellucci.
CronacaSalone del tartufo bianco. Tre giorni ricchissimi