REDAZIONE UMBRIA

Salone del tartufo, boom di visitatori. Con i cani che diventano protagonisti

Città di Castello, presi d’assalto gli stand della mostra. Oltre 70 i “quattrozampe“ per la gara d’abilità

Città di Castello, presi d’assalto gli stand della mostra. Oltre 70 i “quattrozampe“ per la gara d’abilità

Città di Castello, presi d’assalto gli stand della mostra. Oltre 70 i “quattrozampe“ per la gara d’abilità

Fiuto da primato: a caccia di trifole per battere ogni record. I migliori cani da tartufo d’Italia a Città di Castello per partecipare alla gara di cerca della trifola, il prelibato tartufo bianco, in una location unica, i giardini del Cassero. Complice la bella giornata di sole, con i turisti che hanno affollato il Salone, si sono presentati in 75 al via della terza edizione del memorial dedicato ad “Alessandro Ghigi”, figura storica dell’Associazione Tartufai Altotevere che ha organizzato la gara per cani da ricerca e cavatura del tartufo su ring inserita nella 44esima edizione del “Salone del Tartufo Bianco Pregiato”: tre categorie in gara, cuccioli 3/6 mesi, libera adulti, riporto (tutte le categorie). Bracchi, bracchi-pointer, lagotti, meticci, cocker spaniel, nascono, crescono e diventano autentici fuoriclasse della ricerca, indispensabili compagni di viaggio (assieme al vanghino utilizzato per scavare) per gli oltre 1000 “cavatori”, i tartufai, in possesso del regolare tesserino rilasciato dall’Afor. Fra lo una “agguerrita“ rappresentanza rosa, donne tartufaie che crescono di numero e decidono di intraprendere l’attività, come Ginevra Dinelli, Angela Antonini, Donatella Fiumana, Cristina Brozzetti, Fabiola Fratini. Città di Castello è ormai di fatto, non solo in questi giorni del salone, la capitale della “trifola” ma anche dei cani da tartufo che arrivano a sfiorare e superare cifre da capogiro talvolta ben al di sopra i cinquemila euro tanto è la loro bravura fra boschi e colline a scovare le “pepite d’oro”, il pregiato tartufo bianco che alla borsa attuale dei prezzi al dettaglio, si attesta per sui 2.500 – 4.500 euro per un chilo di “bianco”, a secondo delle pezzature. Ieri circa 70 esemplari a quattrozampe, con i loro proprietari provenienti da tutto il Centro-Italia, si sono dati appuntamento a Città di Castello per la tappa più importante del circuito nazionale della ricerca del tartufo. Una gara di abilità e fiuto, tanto fiuto. I cani per conquistare il podio finale, devono, nel minor tempo possibile scovare sei tartufi, trifola di ottima qualità, disseminati a debita distanza l’uno dall’altro in un’area di terreno delimitata. Classifica femmine, 1º Lucio Volpi con Gleda, 2º Roberto Mischianti con Frida, 3º Liliana Tamberi con Jack. Classifica maschi, 1º Alvaro Giardini con Roy, 2º Lucio Volpi con Sony, 3º Liliana Tamberi con Alfio. Classifica cuccioli, 1º Gianni Ferri con Eva, 2º Gianni Ferri con Ugo, 3º Ginevra Dinelli con Ella. Classifica riporto, 1º Roberto Mischianti con Frida, 2º Nicolas Calvari con Marshall, 3º Lucio Volpi con Gleda.