Salvini difende Tesei. E Schlein esalta Proietti

I due leader in Umbria si sfidano a distanza in vista delle elezioni. Il segretario della Lega sceglie la Valnerina, la numero uno del Pd va a Terni.

Salvini difende Tesei. E Schlein esalta Proietti

I due leader in Umbria si sfidano a distanza in vista delle elezioni. Il segretario della Lega sceglie la Valnerina, la numero uno del Pd va a Terni.

"La sinistra non perde il vizietto. L’hanno fatto in Liguria fino all’ultimo giorno e non gli e’ andata bene, hanno provato negli Stati Uniti e non gli e’ andata bene. Io rischio sei anni di carcere per aver bloccato i clandestini e spero non gli vada bene". Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ieri a Ferentillo, in provincia di Terni, in riferimento all’inchiesta per abuso d’ufficio a carico della presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, e dell’assessore regionale Paola Agabiti, archiviata dal tribunale di Perugia. "Di Donatella Tesei si puo’ dire tanto, ma della sua correttezza e trasparenza nessuno, neanche all’estrema sinistra, può dubitare"

"La nostra unità, qui, conforta. La campagna elettorale vera inizia ora, perché in tanti decideranno in questi ultimi giorni se e chi votare. Andate dove noi non possiamo arrivare e portate il messaggio di speranza rappresentato da Stefania Proietti. Di fronte a una destra che anche in Umbria ha smantellato la sanità pubblica come preciso disegno": così la segretaria del Pd Elly Schlein all’iniziativa elettorale "Plurale femminile per l’Umbria" che ha visto, mercoledì sera a Terni, la presenza della presidente della Regione Sardegna Alessandra Todde (M5s), della parlamentare di Avs Elisabetta Piccolotti, della sindaca di Perugia Vittoria Ferdinandi e della candidata presidente alla Regione Umbria per il centrosinistra, Stefania Proietti. "La cultura della paura - ha detto Todde - ha fatto vincere Trump. E noi su questo palco siamo portatrici di un pensiero nuovo, inclusivo, una diversità che ci fa stare insieme".