Salvini e le infrastrutture. Un lungo elenco di opere: "Medioetruria pronta nel 2029"

Il ministro leghista torna a Perugia per ’tirare la volata’ a Donatella Tesei nelle Regionali "Mai cosi tanti soldi a disposizione dell’Umbria". Poi il pranzo nella Sala dei sindaci.

Salvini e le infrastrutture. Un lungo elenco di opere: "Medioetruria pronta nel 2029"

L’assessore Melasecche e Salvini

Tablet in mano, Sala dei Notari tirata a lucido, luci blu soffuse e un allestimento da alcune migliaia di euro. Il ministro Matteo Salvini ieri è sbarcato a Perugia per ‘tirare’ la volata a Donatella Tesei. E per farlo ha presentato per l’ennesima volta il lungo elenco di opere che nel prossimo futuro dovrebbero essere realizzate in Umbria. Dalle infrastrutture contenute nel Contratto di programma, ad altre che per ora – come il Nodo – sono solo sulla carta, perché quel mezzo miliardo per realizzare l’opera stradale chissà quando mai spunterà ("serve la collaborazione anche di altri ministri" ha ammesso Salvini). Una pioggia di miliardi che non poteva non riguardare anche la stazione dell’Alta velocità ferroviaria Medioetruria di Creti. Con tanto di annuncio che sarà attivata nel 2029.

Per "tutta l’Umbria non ci sono mai stati in precedenza così tanti progetti e finanziamenti sulle strade, sulle ferrovie, sulle case, sull’acqua", ha sottolineato il vicepresidente del Consiglio, arrivato per l’iniziativa "L’Italia dei Sì", evento itinerante sui grandi progetti infrastrutturali per il futuro del Paese e che si è svolto alla sala dei Notari di Palazzo dei Priori. Presente anche la presidente della Regione Donatella Tesei. Salvini ha citato tra le altre opere anche la Tre Valli, la Ciclovia che unirà i due mari e la fermata dell’alta velocità. "Dovremo essere bravi - ha aggiunto - a mantenere i tempi previsti. Abbiamo per l’Umbria una quantità di sviluppo già in corso, penso alla recuperata Ferrovia centrale umbra, e un da farsi che non ha precedenti. È un bel momento". Per l’occasione la Sala dei sindaci di Palazzo dei Priori (quella dove sono ospitati i ritratti dei primi cittadini) si è trasformata in sala ristorante: alla fine dell’evento infatti, tavolo apparecchiato di tutto punto per una decina di commensali. Tutto a spese del Ministero delle Infrastrutture...

M.N.