REDAZIONE UMBRIA

Sanità, infuria la polemica. Barbetti (Pd) all’attacco della Giunta Zuccarini

"Cinque anni di assenza totale dell’amministrazione a difesa dell’ospedale Interviene anche Foligno in Comune: "Presa di coscienza tardiva".

L’ospedale di Foligno

L’ospedale di Foligno

"Dal 2019 al 2024 c’è stata un’assenza totale dell’amministrazione comunale nella difesa dell’ospedale e della sanità a Foligno". Ad attaccare è la capogruppo del Pd in consiglio comunale, Rita Barbetti, che non lascia cadere le accuse lanciate dal sindaco Stefano Zuccarini, impegnato in un botta e risposta con la Regione, e rilancia sempre sul tema della sanità, dopo l’accusa di "paventata chiusura della struttura di chirurgia polmonare". "Ora si ha la sfrontatezza di dire che addirittura noi dell’opposizione denigravamo l’ospedale. Sono stati gli stessi medici, infermieri, operatori sociosanitari che hanno denunciato la situazione a chi poteva raccogliere le lamentele sulle condizioni critiche del loro lavoro, perché non potevano farlo direttamente (per contratto di lavoro)". Barbetti ricorda le denunce sui 12 primari mancanti, alle quali il sindaco "ha replicato che non era vero. Ogni volta che chiedevamo dati informativi, veniva il dirigente della Asl 2 e anziché rispondere alle domande precise e circostanziate che noi ponevamo, elencava acquisti e cose varie di altri argomenti". La capogruppo Dem ricorda quindi le mancanze, dal punto di vista sanitario, della città: "la Casa di comunità, la Centrale operativa territoriale, l’ospedale di comunità. Ora si attacca la Regione Umbria, attribuendo alla nuova amministrazione scelte che non possono ancora essere state operate. Se il sindaco ha scoperto solo ora di avere la delega alla salute pubblica della sua città, svolga il suo compito in modo responsabile (durante il mandato precedente non ha mai convocato la Conferenza dei Sindaci di cui era presidente), ci aiuti a rivendicare per Foligno ciò che non ha avuto ( e le spettava di diritto) durante l’amministrazione Tesei". Insorge anche Foligno in Comune: "La questione sollevata oggi dall’amministrazione comunale rivela una tardiva presa di coscienza di dinamiche ben note a chi segue da vicino l’evoluzione della sanità regionale. Il Dm 70/2015, citato anche nel comunicato della Direzione regionale, che disciplina le Unità operative che possono essere presenti nei vari ospedali, non è certo una novità dell’ultima ora".