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Sant’Antonio Abate, il borgo in festa. Benedizione animali, messa e concerto

Si avvicina la data di sant’Antonio Abate, protettore degli animali. Gli abitanti del borgo ricordano che domenica 12 in Corso...

Si avvicina la data di sant’Antonio Abate, protettore degli animali. Gli abitanti del borgo ricordano che domenica 12 in Corso Bersaglieri avranno luogo una serie di eventi per festeggiare la ricorrenza. "La tradizione – spiegano gli organizzatori - vuole far risalire il momento celebrativo al 1200, scritture ci riportano indietro nel tempo a Federico Barbarossa. La scultura che ritrae il Porcellino, sostenuto su un tronco di colonna romana, rafforza tale tesi riconducendo la tradizione rituale ancora a periodi precedenti. Tale scultura è visibile nella piazzetta a lato della chiesa di S. Antonio Abate. L’allevamento del Porcello era consentito anche all’interno delle mura perché il suo grasso serviva per realizzare un unguento che con l’aggiunta di erbe officinali era utile per alleviare il dolore delle piaghe del fuoco di S. Antonio. La festa di popolo in onore degli animali da lavoro fu conseguenza diretta per onorare il Santo, morto nel 356 d.c., protettore degli stessi, necessari ai contadini per i lavori nei campi".

Il momento chiave della festa, preceduta dalla processione, sarà la messa solenne celebrata dal vescovo Ivan Maffeis e la successiva benedizione dei tanti animali portati al Borgo per la gioia di grandi e piccini. Il quartiere sarà caratterizzato dalla presenza di tante bancarelle con una grande varietà di prodotti compreso lo street food. Il concerto pomeridiano della Filarmonica di Pila, nella Chiesa di S. Antonio Abate, concluderà i festeggiamenti.