REDAZIONE UMBRIA

Santella nuovo vertice della società

Una nuova amministratrice unica, Maria Luisa Santella, è stata nominata per gestire Sogeco dopo l'inchiesta per corruzione che ha coinvolto i vertici precedenti. Santella, esperta in gestione dei rifiuti, dovrà adottare misure per garantire la continuità dell'attività dell'azienda.

Una nuova amministratrice unica, Maria Luisa Santella, è stata nominata per gestire Sogeco dopo l'inchiesta per corruzione che ha coinvolto i vertici precedenti. Santella, esperta in gestione dei rifiuti, dovrà adottare misure per garantire la continuità dell'attività dell'azienda.

Una nuova amministratrice unica, Maria Luisa Santella, è stata nominata per gestire Sogeco dopo l'inchiesta per corruzione che ha coinvolto i vertici precedenti. Santella, esperta in gestione dei rifiuti, dovrà adottare misure per garantire la continuità dell'attività dell'azienda.

CITTÀ DI CASTELLO - Via Goracci e Granieri, ai vertici di Sogeco, la società che gestisce i rifiuti nei comuni dell’Alta Umbria, arriva un’amministratrice unica da fuori regione. A fronte dell’inchiesta che ha portato ai domiciliari i vertici di Sogeco Cristian Goracci e Antonio Granieri, accusati a vario titolo di "corruzione e fatture per operazioni inesistenti", si è riunito ieri il cda dell’azienda. È stata nominata amministratrice unica di Sogeco la dottoressa Maria Luisa Santella, professionista esperta in materia di rifiuti e nella gestione delle società pubbliche. Santella, commercialista revisore contabile a Bologna, ha maturato esperienze come direttrice dell’Area Acqua e Ambiente di Rea Srl e come amministratore unico indipendente di Soelia Spa la municipalizzata del Comune di Argenta (Ferrara), concessionaria per il servizio di gestione dei rifiuti urbani (l’azienda conta un volume d’affari di 13 milioni di euro e oltre 80 dipendenti). "In considerazione dell’evoluzione delle vicende giudiziarie che coinvolgono Sogeco e a tutela dell’interesse dei soci, alla nuova amministratrice è stato conferito ampio mandato per porre in essere tutte le misure necessarie e opportune a garanzia dell’attività di Sogeco", si legge in una nota diramata a margine del Cda. Alla riunione hanno preso parte anche i vertici di Sogepu, l’azienda municipalizzata di Città di Castello socia al 49% mentre la Ece di Granieri ha il 51% di Sogeco. Quest’ultima gestisce dal 2023, come assegnataria del bando dell’Ati 1, il servizio legato ai rifiuti nei 15 comuni dell’Alta Umbria da 300 milioni.