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Il frame del progetto per riqualificare Sant’Erminio
PERUGIARiqualificare gli edifici che ospitano il circolo Arci e la bocciofila, da sempre punti di riferimento per Sant’Erminio e Monteluce, così come gli spazi comunali esterni, migliorando i servizi per la comunità, l’accessibilità e la qualità della vita dei residenti. Sono questi gli interventi di rigenerazione urbana che si delineano per la “microcittà” costituita da questa zona grazie ai fondi di Agenda Urbana 2021-2027. Se ne è parlato la serata di lunedì 24 febbraio in un’assemblea pubblica proprio al locale circolo Arci, dove sono intervenuti tra gli altri la sindaca Vittoria Ferdinandi, l’assessore ai lavori pubblici Francesco Zuccherini, che ha ricordato che i fondi di Agenda Urbana consentiranno di estendere la rigenerazione urbana a due nuove aree della città, Monteluce-Sant’Erminio e San Sisto, dopo le operazioni che hanno interessato Fontivegge, Bellocchio e Madonna Alta.
Il masterplan presentato per Sant’Erminio si concentra sul punto focale della vita associativa e culturale e punta a creare uno spazio comune di fruizione, accessibile, pavimentato e libero dalle auto, un luogo pubblico e di incontro per tutta la cittadinanza di circa 650 metri quadrati utilizzabile anche per eventi (con possibilità di accogliere circa 300 posti a sedere) fra gli edifici che ospitano il circolo Arci e la bocciofila. Un obiettivo che si potrebbe conseguire spostando gli stalli di sosta ai margini. La riduzione di posti auto sarebbe limitata (e forse solo eventuale), guadagnando spazio per la sosta tramite modifica della scarpata a ovest (tra il parcheggio attuale chiamato “Parcheggio la Rotonda” e il parcheggio in via della Tramontana) riducendone la larghezza con l’utilizzo di terre armate. Previsti anche un collegamento con il parcheggio sottostante per facilitarne la fruizione, la conservazione del verde esistente così da garantire zone d’ombra all’interno della piazza e ridurre il fenomeno delle isole di calore, la riqualificazione sia della bocciofila sia dell’immobile che ospita il circolo Arci con interventi sulle coperture e l’introduzione del fotovoltaico.
Nella parte nord-est del lotto, si prevede di riqualificare l’area giochi in modo da integrarla con un’area verde a giardino. Migliorie anche per il sistema di illuminazione pubblica. Massima attenzione alla sostenibilità ambientale: la piazza avrà una pavimentazione drenante in modo da evitare fenomeni di allagamento e sarà rivisto e potenziato il sistema di adduzione delle acque meteoriche. Le superfici risulteranno per l’81% permeabili contro l’attuale 22%. Per la realizzazione della piazza e la sistemazione delle aree esterne si prevede di impiegare circa 800mila euro; importo simile è previsto per la riqualificazione degli immobili che, una volta recuperati, ospiteranno attività di tipo sociale finanziate sempre da Agenda Urbana. Entro l’estate si punta all’approvazione del Psus e dei relativi progetti di massima da parte della Regione per poi poter siglare la convenzione che fisserà le modalità attuative. "Incontri come questo servono a partecipare la nostra visione ai cittadini" ha sottolineato Zuccherini.