SUSI FELCETI
Cronaca

Santuario di Collevalenza. L’apertura del Giubileo

Todi, cerimonia officiata dal vescovo Sigismondi alla presenza di centinaia di fedeli. L’8 febbraio Madre Speranza sarà riconosciuta “cittadina onoraria“.

Una folla di fedeli ha partecipato alla cerimonia di apertura dell’anno giubilare nel santuario di Collevalenza voluto da Madre Speranza

Una folla di fedeli ha partecipato alla cerimonia di apertura dell’anno giubilare nel santuario di Collevalenza voluto da Madre Speranza

Il santuario di Collevalenza, voluto da Madre Speranza, si è aperto al Giubileo. Una folla di fedeli ha gremito, domenica, i due piani della chiesa e la Cappella del Crocifisso da cui si è mossa la processione guidata dal vescovo Gualtiero Sigismondi: tra loro, le Ancelle e i Figli dell’Amore misericordioso, i vescovi emeriti Mario Ceccobelli e Domenico Cancian, le autorità civili e religiose, i catechisti e i sacerdoti diocesani che hanno partecipato con fede e devozione al solenne momento, seguito in streaming da varie parti del mondo. Ma il santuario, visitato nel 1981 da Papa Giovanni Paolo II ed eletto basilica minore, è in festa anche per Madre Speranza, che sarà riconosciuta dal Comune cittadina benemerita sabato 8 febbraio, lo stesso giorno e mese in cui è salita in cielo. Il conferimento dell’onorificenza civile avverrà alle 20 nella Sala del Consiglio, ma la Congregazione dei Figli dell’Amore Misericordioso si appresta a vivere nei prossimi giorni altri momenti di particolare intensità, le iniziative della festa liturgica della Beata Madre Speranza. Domenica 9 febbraio, alle 18.30 nel santuario, epicentro della festa liturgica, alla presenza del vescovo Sigismondi e di quelli emeriti, di Padre Ireneo Martin, Superiore generale della Famiglia dell’Amore misericordioso, e di padre Aurelio Pérez, rettore del santuario, si terrà un concerto di musica sacra medievale tra Spagna e Italia a cura dell’ensemble vocale-strumentale di musica antica “I Trobadores“ di Assisi.

s.f.