Una cornice d’eccezione ha ospitato la conferenza stampa del Gruppo Sbandieratori di Gubbio, che hanno reso noto i premiati del prossimo Premio Bandiera. La presentazione, moderata da Massimo Boccucci, si è infatti svolta preso la Sala di Nassiriya del Senato della Repubblica a Roma, alla presenza del presidente della 10° Commissione del Senato Francesco Zaffini e del sindaco di Gubbio Vittorio Fiorucci, oltre al presidente degli Sbandieratori di Gubbio Matteo Menichetti, il quale ha annunciato le personalità che riceveranno il riconoscimento, assegnato per incarnare in pieno i valori che gli Sbandieratori, grazie al Premio Bandiera, riconoscono a personaggi legate alla città eugubina. Per il 2024 il premio sarà assegnato alla Guardia di Finanza, per cui erano presenti il comandante regionale Francesco Mazzotta, il comandante provinciale Carlo Tomassini e il comandante della tenenza di Gubbio Rudy Primavera, e al direttore del TG1 Gianmarco Chiocci. Il Premio vuole esprimere lo slancio e la passione con cui il Gruppo Sbandieratori si impegna in modo totalmente volontario nella promozione della cultura e dell’arte. La collaborazione con il mondo dell’arte è iniziata negli anni ‘80, con la realizzazione di bandiere disegnate da un artista, il maestro Oscar Piattella, che riuscì a stilizzare la storia di Gubbio; grazie alla disponibilità dell’archivio dell’artista, si è realizzato il catalogo "Arte nel Vento, Oscar Piattella e gli Sbandieratori di Gubbio" impreziosito da una serigrafia raffigurante la prima bandiera d’autore, donata al presidente onorario Giuseppe Fefè Sebastiani, realizzata dal maestro pesarese. Le conclusioni di Marco Marchetti hanno portato in auge i valori che ancora muovono lo spirito dei bandieranti eugubini: Bandiera, Colori, Vento, Bellezza, Arte, Memoria ed Amore per la città.
Federico Minelli