Scienza e Umanesimo in dialogo mercoledì sera nel teatro di Solomeo. Ad animarlo, assieme all’imprenditore Brunello Cucinelli e al rettore Maurizio Oliviero, lo scienziato umanista Mauro Ferrari e la ricercatrice francese Premio Nobel per la Chimica 2020 Emmanuelle Charpentier (nella foto), che in mattinata aveva ricevuto nell’Ateneo perugino il Dottorato Honoris Causa in Biotecnologie, per i suoi studi pionieristici in materia di tecniche di editing del genoma umano. Il dibattito, moderato da Eva Crosetta, si è snodato attraverso una serie di riflessioni dedicate a quei valori fondamentali che pongono Scienza e Umanesimo in un rapporto di reciproca integrazione, in virtù della migliore innovazione, della sostenibilità tecnologica e dell’armonia tra tutti gli esseri.
A impreziosire la serata Mauro Ferrari, assieme a dei brillanti musicisti, ha messo in scena “RiconoScienza”, un originale spettacolo congegnato nel segno del connubio tra scienza e arte.
"Per me è un onore davvero speciale poter accogliere Emmanuelle Charpentier a Solomeo – commenta Brunello Cucinelli – consapevole del grande dono che ci ha fatto una così autorevole voce della comunità scientifica internazionale. Mi ha riempito di gioia poter colloquiare nel nostro teatro, con lei, il rettore Oliviero e il mio amico scienziato umanista Mauro Ferrari sui temi della vita e dell’eccellenza della conoscenza. Grazie a questi nostri visionari ospiti, che ci hanno ricordato che la ricerca è insieme scientifica e umana, donandoci una nuova speranza per la crescita spirituale dell’essere umano".