
"Chi ne è vittima non ne esce mai indenne: il 50% degli atti di bullismo provocano ansia o depressione. La stessa causa si rintraccia dietro il 50% dei suicidi nella fascia di età tra i 10 e i 19anni nel mondo, in base a dati Unicef relativi al 2021". Lo ha detto il vicesindaco Gianluca Tuteri in occasione del convegno “Generazioni 2000: Z e Alpha - Emergenze, visioni, interventi a confronto” che ha visto istituzioni, associazioni, genitori e giovani coinvolti in un confronto aperto alla città. "La vera causa di questi fenomeni - ha proseguito Tuteri - risiede nella povertà educativa, quella che l’Agenda Onu 2030 ci chiede di correggere. A tal fine sono due le vie da seguire: l’aumento della scolarizzazione precoce e della educazione genitoriale. E dire che i giovani sono il futuro è solo retorica se non si interviene in concreto per crearlo. Su entrambi i versanti citati il Comune di Perugia è all’avanguardia a livello nazionale, se si considera la percentuale di posti nido disponibili e, a breve, l’avvio del primo percorso comunale di educazione genitoriale in Italia".
Il consigliere comunale Fabrizio Croce è intervenuto soprattutto alla luce della sua esperienza di operatore culturale che si è occupato di musica per oltre 30 anni. Tra i progetti rivolti alla divulgazione della musica tra i giovani da lui curati ha citato UJ4Kids, all’interno di Umbria Jazz dal 2018.
"La musica – ha detto nella società moderna è un importantissimo strumento per l’integrazione e l’inclusione, in quanto favorisce il superamento delle barriere linguistiche e comunicative, educa all’ascolto degli altri e al silenzio, alla disciplina e allo spirito di gruppo. In particolare, “i giovani hanno bisogno di spazi per dare sfogo alla loro creatività e le istituzioni hanno il compito di crearli e di renderli luoghi dove la crescita avvenga in modo protetto".
E a proposito di creatività per arginare il disagio, Vincenzo Cerquiglini, presidente associazione St.Art ha annunciato che "ben 100 ragazzi saranno indirizzati in corsi di espressione artistica in tre comuni, Perugia, Assisi e Spoleto. Attive al riguardo saranno l’associazione St.Art e la scuola di musica “Piano Solo“ che fanno parte della rete. Si tratta di una nuova proposta volta a sensibilizzare la comunità sulle esigenze del mondo giovanile e a realizzare attività creative per i giovani nella fascia di età 14-35 anni. Progetti in campo oltre che a Perugia, anche nello spoletino e ad Assisi".
Silvia Angelici