CLAUDIO LATTANZI
Cronaca

Scontro sulla chiusura del Museo

ORVIETO "Come è possibile che un sindaco che punta tutte le sue carte sul turismo non abbia la minima idea...

ORVIETO "Come è possibile che un sindaco che punta tutte le sue carte sul turismo non abbia la minima idea...

ORVIETO "Come è possibile che un sindaco che punta tutte le sue carte sul turismo non abbia la minima idea...

ORVIETO "Come è possibile che un sindaco che punta tutte le sue carte sul turismo non abbia la minima idea di che fine farà il Museo dell’Opera del Duomo chiuso nell’anno giubilare e al cui interno sono custodite anche beni di proprietà dello stesso Comune?". E’ la domanda di tutti i consiglieri di minoranza, dopo che la sindaca Tardani ha detto ufficialmente di non sapere quando riaprirà il Museo di piazza Duomo, chiuso dal settembre scorso, sembra a causa di un principio di incendio. Il fatto che il Museo resti chiuso nell’anno giubilare senza che lo stesso cda dell’Opera abbia la minima idea di quando potrà riaprire è un tema dibattuto, ma c’è anche la questione rimasta irrisolta degli impianti che non sarebbero stati a norma da tempo. "Siamo in pieno Anno Santo, la sindaca Tardani e il presidente della Carta Unica, Gianluca Polegri, hanno presentato Orvieto all’Opera Romana Pellegrinaggi come meta per i pellegrini e hanno proposto una città ricca di opere d’arte, ma è chiuso il Museo che le contiene. E nel frattempo Polegri aumenta la Carta Unica del 40% – dice l’opposizione – Nel museo ci sono molte opere di proprietà del Comune, forse questo la sindaca non lo sa. E a noi la sindaca cosa risponde? Che l’Opera è un ente autonomo. Grazie sindaca, lo sapevamo, e sappiamo anche che riceve contributi pubblici". Il gruppo di maggioranza Civitas attacca tuttavia il consigliere di minoranza ed ex presidente dell’Opera del Duomo, Daniele Di Loreto:"Non si potrà mai soddisfare la frustrazione di chi vede realizzare da altri le cose che non è riuscito a fare direttamente. Non vorremmo infatti che dietro all’interrogazione sul Museo dell’Opera del Duomo ci sia una personale crociata di chi probabilmente deve provare ancora a giustificare l’inconcludenza dimostrata quando è stato chiamato a gestire uno dei più importanti enti cittadini". Cla.Lat.