Scuola di Villa Redenta intitolata alla dirigente

Spoleto, l’elementare porterà il nome della storica preside. Albanese D’Angerio: rivoluzionò il metodo didattico.

Scuola di Villa Redenta intitolata alla dirigente

Maria Antonietta Albanese D’Angerio

Si chiamerà scuola elementare “Maria Antonietta Albanese D’Angerio“. Non poteva che essere la “sua“ scuola ovvero quella di Villa Redenta (ex San Carlo), dove ha svolto il ruolo di dirigente scolastica fino al pensionamento. A stabilirlo è stato il Consiglio comunale che ha votato all’unanimità con 17 voti favorevoli la mozione della vicepresidente Maura Coltorti che proponeva proprio l’intitolazione dell’istituto scolastico alla compianta dirigente scomparsa nel gennaio 2016. A lei il merito di aver rivoluzionato il metodo didattico specialmente del tempo pieno, aggiornando il sistema montessoriano e rendendo i bambini i veri protagonisti della scuola, responsabilizzandoli. È la direttrice delle filastrocche, dei libri scritti dai bambini e con i bambini, della drammatizzazione a scuola, dell’educazione fisica e di quella musicale già a partire dalla fine degli anni 60.

"È stata una dirigente didattica lontana dal modello puramente amministrativo – ha ricordato la vicepresidente del Consiglio – quello che prima era un tempo da trascorrere a scuola per aiutare i genitori, si è trasformato in tempo didattico ricco di attività, lavoratori anche di recupero per i bambini con più difficoltà". La D’Angerio sarà ricordata anche per il lavoro di gruppo, le classi aperte, la scuola come luogo inclusivo con la massima accoglienza anche verso diversamente abili e stranieri .