Politecnico “Capitini“, “Salvatorelli-Moneta”, “De Gasperi-Battaglia”, Istituto Campus “da Vinc” e Istituto tecnico professionale “Cassata Gattapone“: sono queste le scuole superiori della provincia di Perugia interessate dalle novità introdotte dal Piano provinciale dell’offerta formativa approvato oggi in Consiglio provinciale. L’assemblea di Piazza Italia ha dato il via libera all’unanimità al piano 2025-2026 che recepisce le richieste giunte da cinque istituti superiori.
In particolare per il Capitini sono state recepite favorevolmente le richieste di trasformazione in istituto di istruzione superiore e di istituzione di un nuovo indirizzo: “Liceo del Made in Italy”. "Si ritiene infatti – spiegano dalla Provincia – che tale Liceo presenta elementi di maggiore coerenza con il Piano degli studi dell’Itet per le caratteristiche degli attuali indirizzi economici convergenti con le nuove discipline che si andrebbero ad integrare: “Scienze giuridiche per il made in Italy” e “Scienze economiche per il made in Italy”. Altresì, il nuovo indirizzo può costituire una valida offerta formativa per l’intersezione tra diverse discipline, ai fini di un maggiore arricchimento dell’intero percorso di istruzione e di studi degli alunni iscritti, anche e soprattutto in considerazione delle potenzialità delle filiere turistiche e dei prodotti di qualità del territorio. Espresso invece parere non favorevole rispetto alla richiesta dello stesso Capitini di istituzione del nuovo indirizzo di Liceo Classico Europeo che presenterebbe una sovrapposizione sul territorio, stante la presenza a Perugia del Classico Mariotti e in assenza di elementi di coerenza con l’identità dell’istituto in questione". “Liceo delle scienze umane-Opzione economico-sociale” a Marsciano e “Classico” a Norcia.
Silvia Angelici