Segretari e bidelli . Assunzioni col lumicino

Sono i pilastri degli istituti. Si occupano di funzioni amministrative e tecniche. Autorizzate 199 unità a fronte di 499 posti disponibili. E i carichi aumentano. .

Segretari e bidelli . Assunzioni col lumicino

In questi giorni l’Ufficio scolastico regionale sta procedendo alla stipula dei contratti a tempo determinato e alla complessa procedura delle immissioni in ruolo

PERUGIA – Problemi secondo la Flc Cgil anche sul fronte del personale Ata, pilastri essenziali nel funzionamento delle scuole in quanto mandano avanti le segreterie e si occupano della gestione tecnica, ammnistrativa e ausiliaria degli istituti. ll contingente autorizzato, a livello nazionale, è pari a 10.336 unità, dato che scaturisce dalla somma delle cessazioni dal servizio sui vari profili professionali del personale Ata a partire dal 31 agosto 2024, a fronte di 30.581 posti liberi. "Da questi numeri - osserva Rosi – si evince che nonostante i posti disponibili siano aumentati rispetto allo scorso anno, le immissioni in ruolo sono, incredibilmente, diminuite. Il contingente per le immissioni in ruolo del personale Ata in Umbria sarà di appena 199 unità a fronte di 499 posti disponibili, pari al 30% della disponibilità reale. Anche in questo caso prendiamo atto che rispetto allo scorso anno c’è una riduzione nell’organico. Tutto ciò nonostante non accennino a diminuire le criticità che le scuole vivono quotidianamente con un carico di lavoro che aumenta, in termini di quantità e di complessità. Assistiamo ormai ad un processo che scarica sulle scuole, in modo particolare agli uffici di segreteria, incombenze che sono sempre state di pertinenza di altri settori della pubblica amministrazione. L’unica nota positiva sono le assunzioni per il profilo di DSGA per il quale è stato autorizzato un contingente di 1.192 unità, di cui 15 in Umbria su 30 posti disponibili, destinate ai passaggi nell’area dei funzionari e dell’elevata qualificazione. Resta però inascoltata la nostra proposta di garantire la presenza di almeno una figura di assistente tecnico in tutte le scuole del I ciclo".

Silvia Angelici