Città della Pieve (Perugia), 20 maggio 2022 - Cura il giardino, fa spesa al supermercato, dal macellaio e va in lavanderia. Spesso le giornate di Serenella Cappello, moglie del presidente del Consiglio Mario Draghi, scivolano via così quando sta a Città della Pieve. Una normalità che ancora colpisce i pievesi, nonostante conoscano la donna da oltre 15 anni. Le parole di riconoscenza nei suoi confronti pronunciate stamani dal premier stanno facendo il giro del borgo umbro, ma chi racconta di conoscere il presidente si dice "non sorpreso, perché il professore ha già in passato sottolineato l'importanza della relazione con sua moglie".
Draghi e la consorte sono ritenuti da tutti i compaesani dei "pievesi acquisiti, anche se - raccontano in paese - la signora Serenella, anche per ovvi motivi, è molto più presente del marito tra le vie e nei negozi del centro". Spesso, racconta la gente, si ferma a parlare amabilmente con chi incontra, è totalmente amalgamata nella realtà cittadina. Di aneddoti su donna Serenella in versione pievese ce ne sono diversi, come quello sulle camicie del marito. Se quando va a ritirarle non sono ancora pronte, la signora Serenella, si racconta in paese, si ferma, nell'attesa, tranquillamente a parlare con l'anziana titolare della lavanderia. Addirittura in un'occasione si sarebbe messa anche comodamente seduta in un angolo del negozio.
Insomma, quello che emerge da Città della Pieve è il ritratto di una donna "alla mano" come dicono da queste parti, "che vive la sua quotidianità come una persona normale", sottolineano. Atteggiamenti che hanno conquistato i pievesi, "innamorati" dei coniugi Draghi. E c'è chi ricorda che anche il presidente più volte ha chiesto ai suoi compaesani di essere chiamato semplicemente Mario.