La scritta è a caratteri cubitali. E salta subito agli occhi, viste le dimensioni delle tre lettere che la compongono: "ASM". La macchia di vernice bianca deturpa le pietre del costone che si affaccia su via Ripa di Meana. E’ l’ ennesimo atto vandalico a danno della collettività. Probabilmente nella notte appena trascorsa, ignoti, hanno imbrattato l’intera parete ultimata poco prima delle festività natalizie. È durato poco il decoro del muro del Cortone, oggetto di messa in sicurezza dal rischio idrogeologico, nell’ambito della bonifica del bacino di Santa Margherita.
I lavori di recente esecuzione, hanno riguardato la parte muraria in pietra e mattoni, che dopo una bonifica da una fitta vegetazione che la ricopriva quasi interamente è stata consolidata mediante l’inserimento di tirantature in acciaio completamente nascoste alla vista. Nell’ambito del cantiere sono stati realizzati drenaggi atti a far defluire eventuali infiltrazioni d’acqua nella parte retrostante il muro. Infine tutta la superficie muraria è stata stuccata con malta di adeguata cromia nel rispetto di quella esistente. Peccato che tanto minuzioso lavoro, sia deturpato da chi non ha il rispetto della città e che agisce indisturbato, fiducioso della propria impunibilità. Gli abitanti del quartiere e i primi automobilisti di passaggio hanno segnalato lo sfregio al nostro giornale. "Guardate che scempio", i commenti. E c’è anche chi si è interrogato sul significato della sigla: un’associazione? Le iniziali dei vandali? Comunque tre lettere senza senso, come senza senso è stato quel gesto offensivo.
Silvia Angelici