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I Carabinieri durante il sopralluogo
In un appartamento erano alloggiati 9 stranieri in pessime condizioni igienico-sanitarie. Blitz dei Carabinieri in un’abitazione e guai per la proprietaria dell’immobile, una donna di 45 anni di nazionalità cinese. Ad operare i militari del Radiomobile della Compagnia di Assisi che hanno eseguito, di prima mattina, un controllo in un appartamento di Santa Maria degli Angeli: al Numero Unico di Emergenza - NUE - 112 il problema era stato segnalato da diversi residenti nell’edificio, insospettiti dal continuo viavai in orari notturni di svariate persone. L’accertamento da parte dei militari ha permesso di scoprire all’interno dell’abitazione 9 cittadini extracomunitari, tutti regolari sul territorio nazionale, alloggiati con letti di fortuna e in condizioni igienico-sanitarie precarie; peraltro, è emerso, che lavoravano nel ristorante del quale è titolare la stessa cittadina cinese.
Vista la situazione, gli uomini dell’Arma hanno richiesto l’intervento di personale dell’Usl Umbria 1 e della Polizia Locale di Assisi, che hanno accertato le irregolarità e le pessime condizioni in cui versava l’appartamento e come erano costrette a vivere le persone che vi erano alloggiate. All’esito dei controlli, il Comune di Assisi ha subito emesso un’ordinanza di sgombero e di ripristino dello stato dei luoghi, mentre i Carabinieri hanno sanzionato la proprietaria dell’immobile in forza delle novità normative introdotte dal "decreto Caivano", che mirano a contrastare i fenomeni di degrado urbano e di immigrazione clandestina. Alla donna, che è risultata anche titolare del ristorante all’interno del quale lavoravano i 9 extracomunitari che poi venivano alloggiati in condizioni pessime, è stata elevata una contravvenzione di 1.000 euro.
Maurizio Baglioni