
"L’emergenza siccità in Umbria rischia di portare pesanti danni al settore agricolo e agroalimentare, già sotto stress a causa delle conseguenze del conflitto in Ucraina. Sono necessarie misure tempestive per contrastare questo fenomeno". È quanto dichiara il consigliere regionale Daniele Carissimi (Lega), annunciando la presentazione di una mozione sulle misure di contrasto all’emergenza siccità in Umbria. "Il fenomeno a cui stiamo assistendo non è eccezionale - spiega - ma è destinato a ripetersi nei prossimi anni. Occorre pertanto agire con interventi funzionali a promuovere sul medio-lungo termine un uso efficiente della risorsa irrigua e una corretta raccolta, stoccaggio e gestione dell’acqua, superando l’approccio emergenziale che inquadra il problema come stagionale e temporaneo. Il mio provvedimento – aggiunge Carissimi – chiede alla Giunta di impegnarsi a supportare il settore agricolo umbro e, di concerto con le autorità pubbliche competenti, a promuovere e sostenere, anche attraverso semplificazioni normative, la realizzazione di nuovi invasi d’acqua in posizione strategiche della regione per raccogliere e stoccare le acque piovane in caso di scarse precipitazioni, nonché di bacini di accumulo da parte dei soggetti privati, per scopi irrigui legati all’agricoltura e per far fronte a potenziali calamità. Si chiede inoltre alla Giunta – conclude – di farsi parte attiva presso il Governo per richiedere che le risorse stanziate con il Pnrr per la manutenzione, il completamento e il potenziamento delle infrastrutture idriche esistenti possano essere utilizzate anche la realizzazione di nuovi invasi e bacini di accumulo".