
Mirco Rinaldi, sindaco di Montone
Montone, 2 giugno 2019 – Non è stata un’elezione ma un vero e proprio plebiscito quello che ha portato il sindaco di Montone, Mirco Rinaldi, a indossare ancora, per il prossimo lustro, la fascia tricolore. Un dato ancora più straordinario visto che nel borgo - 1.650 abitanti - è stata la Lega a vincere le “Europee” con il 35,25% (il centrodestra supera il 43%), dopo decenni di strabordante potere della sinistra. Ma se questo è un dato in linea con il resto delIa Regione, il risultato delle contemporanee “amministrative” è da record: la candidatura di Rinaldi a sindaco con la lista “Energia e passione” ha avuto il 92,30% dei consensi (865 voti). Un primato in Umbria e con tutta probabilità in Italia, segno di un apprezzamento per l’uomo e l’amministratore che ha pochi eguali.
Ha controllato se è il sindaco più votato d’Italia? Probabilmente lo è.
«No, non ho controllato. Se ciò fosse, non potrebbe che farmi piacere. Anzi, sono curioso. A questo punto vorrei proprio saperlo!».
La ricetta del suo successo?
«Cercare di essere sul serio il sindaco di tutti. Mi sono messo in gioco senza se e senza ma, amministrando la “cosa pubblica” con trasparenza, attenzione, ascolto dei bisogni e presenza costante sul territorio. Molto importante è stato e sarà il lavoro di squadra.
Quanto guadagna come sindaco?
«Guadagno 472,70 euro».
Lei è sempre stato del Pd: come mai la lista civica di centro sinistra “Energia e passione”?
«La lista è l’espressione di diverse formazioni di centrosinistra e di persone della società civile. Essa ha permesso di puntare sulle eccellenze costruendo una squadra di persone valide, che hanno voglia di spendersi. Il “bene comune” non sta solo nel recinto dell’appartenenza politica. Quanto al nome: Energia è intensità, forza, determinazione, coraggio, movimento. Passione è la dedizione, l’amore che motiva l’azione. Ringrazio tutti i cittadini che mi hanno ridato fiducia! Cercherò di non deluderli».
Il Pd ha gradito o ha storto la bocca di fronte alla sua scelta? Che rapporti ha con il Pd?
«Io credo che abbia gradito visto il risultato. I rapporti sono buoni con tutti quando sono improntati al rispetto ed alla trasparenza».
Quale messaggio invia all’opposizione?
«Lavoriamo insieme rispettandoci ed ascoltandoci per il bene di Montone».
Quali sono i problemi di Montone?
«Come tutti i piccoli centri rischia lo spopolamento. Ci impegneremo per impedirlo».
Pa.Ip.