"So dov’è il mio amato gatto Hiro". E Frassica aumenta la ricompensa

Diecimila euro a chi riconsegnerà l’animale. Intanto l’attore finisce le riprese a Spoleto e torna a Roma

Droni, cani molecolari, volontari della protezione civile, detective e chi più ne ha più ne metta, ma ad un mese dalla scomparsa il gatto Hiro non si trova e allora il proprietario, Nino Frassica, ha deciso di alzare la ricompensa. Ad annunciarlo è lo stesso Frassica alla vigilia dell’ultimo ciak di Don Matteo 14 a Spoleto, con un post sul profilo instagram. "Domani 28 ottobre – scrive l’attore - partiamo per Roma. Hiro è trattenuto in una casa di Piazza Campello a Spoleto. Abbiamo fatto di tutto per farcelo ridare, ma a questo punto confidiamo nel fatto che una volta tornati a Roma possano rilasciarlo. Siamo disposti ad aumentare la ricompensa a 10.000 euro . Il numero da contattare in caso doveste ritrovare Hiro è 3396919166. Per foto di Hiro scorrete le varie slide dopo il video. Grazie a tutti, attendiamo notizie". Una fuga da casa o un “rapimento“? Ebbene, Frassica in questo caso si sarebbe calato proprio nei panni del maresciallo del carabinieri Cecchini, il personaggio che interpreta in Don Matteo e al termine della sua personale indagine sosterrebbe di aver individuato il gatto al’interno di una casa di Piazza Campello. Ma chi si sarebbe impossessato del piccolo Hiro? Inizialmente, subito dopo la fuga dall’abitazione di via Leoncilli che ha ospitato Frassica e la moglie Barbara Exignotis, la coppia aveva puntato il dito contro un eventuale responsabile. Era stata la stessa moglie dell’attore siciliano a far uscire il piccolo Hiro nel terrazzo di casa ed il gatto si era introdotto, dice lei, in un’abitazione. La vicenda in breve tempo ha assunto il carattere di una “telenovela“.

Al momento dell’annuncio di aiuto per trovare il gatto e della ricompensa di 5mila euro è scoppiata la “Hiro Mania“ e c’è addirittura chi ha alzato in cielo i droni per monitorare le vie del centro storico dall’alto. A Spoleto è anche arrivato, dalle Cinque Terre, Gianni Buttà con sua moglie Marina ed il suo cane molecolare Bull di “Nasi volanti“, specializzato proprio nella ricerca di animali smarriti, ma di Hiro nessuna traccia. Ora prima di partire per Roma è arrivato l’ultimo disperato appello e qualche giorni fa Frassica si è rivolto anche ai veterinari della zona, pubblicando sempre su instagram anche i riferimenti sanitari del gatto. Hiro, è un Sacro di Birmania bianco con coda avana e naso grigio ed ha un anno e dieci mesi. Tutti dati contenuti nel microcip del gatto che a questo punto potrebbe essere identificato se qualcuno dovesse portarlo dal veterinario.