"Un Natale responsabile". E’ quello che si immagina Nadia Forini, autrice televisiva perugina che da anni vive e lavora a Milano dove ha firmato programmi di grande successo come “Sos Tata“, “MasterChef“, “X Factor“ e “Matrimonio a prima vista“. "Cosa farò a Natale? Ancora non lo so per certo – racconta – ma la cosa più probabile è che, dopo aver fatto il tampone partirò in macchina, mi sparerò le cinque ore in autostrada, farò ciao ciao alla mamma a tre metri di distanza, con la mascherina, mi chiuderò nella mia stanza dalla quale uscirò solo per altri ciao ciao e poi ripartirò per Milano. Magari mi riesce anche di vedere i miei due più cari e indispensabili amici... Sempre a metri di distanza, stavolta all’aperto".
Nadia non è l’unica a farsi questa domanda. "Giusto ieri stavo in una riunione di lavoro con due “fuori sede” come me. Ho fatto notare che Salvatore aveva fatto spazio per l’albero di Natale e Francesco, preoccupato e triste, è entrato a gamba tesa: “Come fate voi? Scendete?” Salvatore dice che vuole riunire tutti i parenti in un albergo per stare ognuno in una stanza e poi cenare insieme, ben distanziati. Francesco è combattuto: ha paura, ma non immagina un Natale senza la sua famiglia. Io? Voglio vedere mia mamma e mio fratello. Su due cose eravamo concordi: staremo al massimo due, tre giorni perché, confinati in una stanza, capirai… E vogliamo tutti viaggiare in macchina". Ma quello che manca a Nadia non sono solo le persone. "Non vedo l’ora di rimettere piedi a Perugia, neanche fosse la Luna per Armstrong. Mi manca terribilmente, non la vedo da prima del lockdown di marzo. L’ho lasciata per il mio lavoro venti anni fa, ma resta uno dei più grandi amori della mia vita".
Sofia Coletti