Sosta, il conto non torna: "Troppi permessi auto per pochi parcheggi"

I consiglieri Rossi e Leveque chiedono chiarezza al sindaco: "Quale politica segue l’amministrazione comunale?" In ballo pure l’attivazione della nuova Ztl .

Sosta, il conto non torna: "Troppi permessi auto per pochi parcheggi"

Sosta, il conto non torna: "Troppi permessi auto per pochi parcheggi"

Parcheggi nel centro storico a disposizione dei residenti: quale politica ha in essere l’amministrazione comunale visto che il totale dei permessi rilasciati è maggiore degli stalli attualmente disponibili? Si prevede inoltre di concedere permessi all’interno delle mura urbiche a chi ci lavora?

Sono gli interrogativi che i consiglieri di Fdi Elda Rossi e Riccardo Leveque rivolgono al sindaco Luca Secondi e che finiranno presto al vaglio del consiglio comunale. La tematica è molto sentita a Città di Castello ed è stata circostanziata da un censimento dove si legge che "sono mille 600 i nuclei familiari per 3mila cittadini residenti in centro (al 30 giugno 2023); rinnovati per l’anno in corso 880 permessi di parcheggio, ma le aree di sosta disponibili sono in totale 622, suddivise in 5 zone. Vi sono inoltre 33 parcheggi per disabili all’interno delle mura urbiche e 3 i parcheggi riservati a carico e scarico.

"Nel nucleo urbano in totale vi sono circa mille 300 parcheggi pubblici, dei quali 245 con strisce blu a pagamento", si legge nei dati riportati da Leveque e Rossi. La questione si intreccia in modo più complessivo anche con la futura attivazione della Ztl, con i lavori nella variante del Cassero, la creazione di nuovi stalli nel parcheggio Collesi e il recupero dell’Ex Sogema. Inoltre, nel far presenti i criteri che permettono di definire e pianificare la numerosità dei parcheggi di cui ha bisogno una città, i consiglieri di Fdi rilevano come "nel centro storico la presenza di attività commerciali, uffici e servizi costituisca un elemento imprescindibile per la vivibilità e sostenibilità dell’area".

Intanto il Consiglio comunale ha approvato la mozione sul decoro del territorio comunale dei consiglieri Fabio Bellucci e Rosanna Sabba che chiede di "pubblicizzare e incentivare l’iniziativa di associazioni, comitati e pro loco per sensibilizzare sempre più persone, specialmente i più giovani, a far diventare il rispetto per l’ambiente una normalità oltre che un dovere".