Incappucciato, con il volto parzialmente coperto. Incurante delle telecamere di sicurezza all’interno e all’esterno della farmacia. Un tondino di ferro in mano con il quale ha picchiato ripetutamente su una delle porte a vetri della farmacia Bolli di via Martiri dei Lager, fino a riuscire a sfondarla. Così, dal varco che si è creato a colpi di spranga, il ladro è potuto entrare all’interno dell’attività per impossessarsi, secondo quanto è stato possibile apprendere, di quelle poche banconote usate come fondo cassa.
Il colpo è stato messo a segno nella notte tra il 26 e il 27 dicembre, intorno alle due di notte. Un’operazione fulminea che si è conclusa in una manciata di minuti, con il presunto responsabile che è riuscito ad allontanarsi e momentaneamente far perdere le proprie tracce.
Da quanto emergerebbe dai filmati, il ladro avrebbe agito completamente in solitaria, senza l’aiuto di qualcuno neanche come palo. Quando gli addetti della Vigilanza Umbra Mondialpol e le volanti della polizia sono arrivate sul posto, il presunto responsabile si era già allontanato. Rimangono i video della sua azione da cui gli investigatori potrebbero trarre indicazioni utili a individuare il responsabile ed eventualmente collegare questo colpi ad altri analoghi. Come quello avvenuto circa due mesi fa sempre in zona Fontivegge, in quel caso ai danni di una pasticceria.
I furti ai danni di abitazioni o di esercizi commerciali rimangono in cima ai timori della popolazione, come reati che, al di là della dimensione del fenomeno, creano maggiore insicurezza.
E sui quali le forze dell’ordine stanno facendo quadrato per cercare di arginare le razzie, siano esse opera di singoli che di bande organizzate di pendolari del furto che raggiungono Perugia e il suo territorio da fuori regione, per poi scomparire.