Terni, 3 marzo 2025 - Oltre 20 chili di cocaina, per un valore di circa sei milioni di euro se immessi nel mercato, nascosti nel portabagagli e nel cruscotto di due macchine. Li ha trovati la Polizia a Terni impegnata in un servizio di controllo.
Due automobili sono state fermate poco dopo l’uscita di Terni Ovest, mentre entravano in città, provenienti dalla E45. Le due vetture hanno attirato l’attenzione di una pattuglia della squadra mobile che stava effettuando il quotidiano servizio in borghese di contrasto al crimine. Gli agenti hanno notato le due autovetture procedere in maniera regolare, ma la seconda cercava di stare a stretta distanza dalla prima, evitando che altri si interponessero nella loro marcia.

Tale sospetta circostanza ha indotto gli agenti a fermare poco dopo le due vetture. Sono stati quindi identificati i conducenti di 36 e 25 anni, entrambi di nazionalità albanese. All’interno di una di esse, gli agenti hanno trovato un telecomando nel vano porta oggetti, che, una volta attivato, ha fatto scattare un click provenire dal cruscotto centrale superiore della plancia (quella dove è solitamente alloggiato lo stereo), che nascondeva, al suo interno, un vano contenente 4 panetti di sostanza grigia.
L’altra autovettura, anch’essa apparentemente in ordine, presentava un ingegnoso meccanismo nel portabagagli. Azionato da due apposite calamite, posizionate in un certo modo ossia a distanza perpendicolare l’una dall’altra sul montante del portabagagli, mettevano in moto un pistone idraulico che sollevava il finto fondo del bagagliaio, al cui interno un vano conteneva altri 16 panetti di droga. I due pusher sono ora reclusi nel carcere di Sabbione.