Perugia, 7 luglio 2014 - E' clinicamente morto il carrozziere che ieri aveva sparato e ferito a Perugia la ex compagna, il figlio e un'amica della donna. La notizia è stata confermata in ambienti investigativi. L'uomo era ricoverato da ieri nel reparto di rianimazione dell'ospedale perugino. Subito dopo aver sparato infatti si era puntato la pistola alla testa facendo nuovamente fuoco. Era stato quindi trasportato in ospedale, venendo ricoverato in stato di arresto per tentativo di omicidio plurimo. Nello stesso reparto si trova ricoverata in gravissime condizioni anche la ex compagna.
E' sempre in "prognosi strettamente riservata", il bambino di 2 anni, ferito domenica mattina a Perugia, insieme alla madre e a un'amica di quest'ultima, dal padre che ha poi tentato il suicidio. Il piccolo, raggiunto alla testa da un colpo di pistola, è ricoverato nel reparto di rianimazione dell'ospedale pediatrico Meyer di Firenze, dove è stato trasferito poche ore dopo il suo ferimento e operato d'urgenza. Le sue condizioni ieri erano state definite "molto, molto gravi" dai sanitari fiorentini. Per la tarda mattinata di oggi dovrebbe essere emesso un nuovo bollettino dei medici.
Sono stabili ma ancora molto gravi le condizioni della ex convivente dell'uomo: è stata ricoverata con riserva di prognosi nel reparto di rianimazione dell'ospedale perugino.
IL VIDEO, MATTINATA DI FOLLIA A PERUGIA