LUCA FIORUCCI
Cronaca

Spedizione “punitiva“ del branco. Aggrediscono un quattordicenne incappucciati e armati di spranghe

I carabinieri di Bastia Umbra hanno denunciato un ragazzo di 18 anni e sei minori accusati di aver minacciato e picchiato il ragazzino per ritorsione: avrebbe fatto la spia per lo sparo di una scacciacani.

Spedizione “punitiva“ del branco. Aggrediscono un quattordicenne incappucciati e armati di spranghe

Le indagini sull’episodio violento sono state condotte dai. carabinieri di Bastia Umbra

Una spedizione punitiva per pareggiare i “conti“ con una spia che li avrebbe messo nei guai, suggerendo chi avesse potuto sparare con una pistola scacciacani solo pochi giorni prima. Uno sgarro da far scontare con una lezione esemplare. Prima le minacce, poi le botte da tre giovanissimi, incappucciati e armati di spranghe. È quanto ricostruito dai carabinieri della stazione di Bastia Umbra che hanno denunciato un diciottenne e sei minori, accusati di aver aggredito un 14enne, alla festa del paese a Palazzo di Assisi. Le indagini sono state avviate dai militari dell’Arma in seguito alla denuncia presentata dai genitori della presunta vittima. Genitori che, in caserma, hanno raccontato come il loro figlio fosse stato prima minacciato da un gruppo piuttosto numeroso di coetanei e, il giorno seguente, fosse stato picchiato da tre, presumibilmente appartenenti allo stesso gruppo di giovanissimi, armati di spranghe e incappucciati con passamontagna per non farsi riconoscere.

Secondo quanto ricostruito, i presunti aggressori avrebbero organizzato la spedizione per punire il ragazzo, ritenuto da loro responsabile di aver denunciato ai carabinieri gli autori dell’esplosione di alcuni colpi di pistola, sparati con una scacciacani alcuni giorni prima a Santa Maria degli Angeli. In due erano stati individuati dai militari, trovati con l’arma a cui mancava anche il tappino rosso di identificazione, e per questo denunciati. Durante l’aggressione ai danni del 14enne, secondo quanto accertato, il tempestivo intervento di alcune persone presenti, tra i quali un carabiniere libero dal servizio, ha evitato che il pestaggio potesse avere conseguenze peggiori di quelle accertate. La vittima ha infatti riportato contusioni ed escoriazioni multiple e una prognosi di 10 giorni. Ma i suoi aggressori, proprio per l’intervento dei presenti, si sono presto allontanati. I carabinieri di Bastia Umbra si sono messi subito sulle tracce degli autori identificandoli e denunciando un 18enne e sei minorenni, tutti coetanei della vittima. I denunciati, indagati dalla Procura ordinaria e da quella per minorenni, dovranno rispondere dei reati di minacce e lesioni aggravate in concorso.