Spiraglio dopo la ’cassa’ per i 50 lavoratori della Tct

Saranno ricollocati nell’ambito di Acciai speciali Terni

Spiraglio dopo la ’cassa’  per i 50 lavoratori della Tct

Spiraglio dopo la ’cassa’ per i 50 lavoratori della Tct

TERNI – I cinquanta lavoratori della Tct (Taglio commercializzazione tubi), attualmente in cassa integrazione, saranno ricollocati nell’ambito di Acciai speciali Terni una volta terminato l’utilizzo dell’ammortizzatore sociale. E’ emerso dall’incontro, riferito dal vicesindaco Riccardo Corridore, tra l’amministrazione comunale e i vertici di Ast (nella foto il vicepresidente Mario Arvedi Caldonazzo), avvenuto nei giorni scorsi. Il faccia a faccia tra Comune e azienda siderurgica, oltre a riportare un clima di collaborazione tra le parti dopo le dure dichiarazioni che erano state rilasciate dal sindaco Stefano Bandecchi verso il gruppo Arvedi, ha permesso di dare un futuro alle maestranze della Tct, in uno degli impegni preso da Ast. La vertenza Tct, azienda che opera in appalto per Ast, si trascinava infatti da mesi con serie preoccupazioni sulla sorte dei lavoratori. Il summit tra Comune e azienda ha preso ovviamente in esame anche le altre questioni sensibili del territorio, dall’accordo di programma per il piano industriale alle tematiche ambientali. L’incontro segna comunque una ripresa del confronto tra le parti. L’amministrazione comunale ha incontrato nei giorni scorsi anche la Fiom Cgil provinciale.