Spoleto celebra l’arte d’estate. Mostre e performance nei musei

Ricca offerta nel segno del contemporaneo per la rete delle strutture comunali. L’intesa con il Festival

Spoleto celebra l’arte d’estate. Mostre e performance nei musei

Spoleto celebra l’arte d’estate. Mostre e performance nei musei

Un’estate nel segno dell’arte. Con una proposta culturale ampia e multidisciplinare all’insegna della contemporaneità è stato presentato dal direttore Saverio Verini il cartellone dei progetti espositivi dei Musei Civici di Spoleto. "Un’offerta varia che spazia tra mostre, installazioni, incontri, spettacoli e tocca tutte le sedi del nostri musei" ha spiegato Verini nel raccontare le iniziative che verranno inaugurate venerdì 28 e sabato 29 giugno, in concomitanza con l’avvio del Festival dei Due Mondi. "La nostra è una collaborazione profonda, abbiamo anche scelto il manifesto del Festival" ha aggiunto la direttrice artistica Monique Veaute.

Sette le mostre di Palazzo Collicola, con taglio del nastro venerdì 28 alle 17. Il piano terra accoglierà “Concerto“, prima personale in un museo pubblico di Roberto Fassone, con opere dal carattere ludico e sperimentale. Nella stanza adiacente alla biglietteria, sarà allestita “Performing across Frontiers“ di Gertrude Gibbons e Giulio Pampiglione, che celebra i 40 anni dello spettacolo finale della compagnia Atelier di Formia. Si sale al Piano Nobile con “Inizio fine. Tutte le cose del mondo“, la personale di Chiara Camoni (autrice del manifesto del Festival) con opere dai richiami al mondo naturale e vegetale in dialogo con le stanze del palazzo.

Al primo piano, la stanza adiacente alla Biblioteca Carandente ospiterà un intervento inedito dell’artista Lulù Nuti, “My End Is My Beginning“ mentre tre stanze al centro del secondo piano di Palazzo Collicola (dove c’è la collezione permanente d’arte contemporanea del Museo) ospiteranno “La nuova debolezza. Fotografie dalla Collezione Attolico“: una panoramica ad ampio respiro sulla fotografia contemporanea, attraverso molteplici temi e sguardi.

E ancora, gli spazi all’esterno del Palazzo accoglieranno l’installazione “Dal Giorno alla Notte“ di Felice Levini con grandi frecce rosse scoccate dall’alto, al piano seminterrato ci sarà “Trace_001“, mostra di gammatrace, artista digitale. Sabato 29 dalle 10 sarà la volta delle altre mostre in tutte le sedi dei Musei. Tra queste la Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo (l’installazione “Oggi“ di Luca Bertolo), la Casa Romana (con “Paolina e il suo Doppio, installazione costituita da due opere di Vettor Pisani) e il Museo del Tessuto e del Costume in collaborazione con Mahler & LeWitt Studios in un circuito all’insegna della creazione contemporanea.

Sofia Coletti