DANIELE MINNI
Cronaca

Spoleto, centro storico. Verso il tavolo tecnico

L’obiettivo è arrivare alla “città senz’auto“ mettendo insieme le esigenze di residenti, commercianti e amministratori.

I commercianti hanno manifestato durante l’ultimo Consiglio comunale

I commercianti hanno manifestato durante l’ultimo Consiglio comunale

SPOLETO - Un tavolo tecnico per pianificare il futuro del centro storico. Alla fine sarà “Spoleto città senz’auto“, come previsto dal progetto di mobilità alternativa che ha permesso la creazione di tre percorsi meccanizzati e altrettanti parcheggi per liberare il centro storico dalle macchine. Come arrivare a questo risultato lo decideranno commercianti, residenti, rappresentati delle associazioni di categoria e amministratori pubblici, pronti a sedersi ad un tavolo per parlare di commercio, eventi, residenzialità, parcheggi e naturalmente Ztl. La decisioni di istituire il tavolo di concertazione arriva in seguito alla protesta dei commercianti che giovedì pomeriggio hanno partecipato alla seduta del Consiglio comunale per dire “no“ allo spostamento dei varchi della Ztl. Come spiegato in più occasioni non si tratta di un ampliamento della zona a traffico limitato, ma della regolarizzazione di una situazione anomala perché gli attuali varchi sono posizionati all’interno della Ztl. Uno degli obiettivi del Comune è quello di eliminare quella sorta di zona franca dove chi è sprovvisto di permesso accede comunque anche quando i varchi sono attivi, ma rimane a rischio contravvenzione. La proposta del Comune, almeno per gli orari invernali è quella di mantenere aperto il centro h24 dal lunedì al venerdì per chiudere solo il fine settimana. Una protesta quella dei commercianti che sembra destinata a rientrare, ma è chiaro che per rilanciare il centro storico è opportuno attivare misure per favorire innanzitutto il ripopolamento e riportarvi i servizi emigrati in periferia.