REDAZIONE UMBRIA

Spoleto, Monica Bellucci conquista il Festival

Divine a confronto con “Maria Callas“, ieri al Due Mondi. Stasera in Piazza Duomo Beethoven “incontra“ la moda di Capucci .

Divine a confronto al Teatro Romano. Monica Bellucci incanta il pubblico del Due Mondi con l’attesissimo spettacolo che ieri sera ha segnato il suo debutto su un palcoscenico italiano: “Maria Callas, Lettere e Memorie“ scritto e diretto da Tom Volf nel quale l’attrice di Città di Castello ha dato vita, anima e sentimento alla celeberrima cantante, ripercorrendo la sua vita nell’arco di tre decenni cruciali dagli esordi alla fama mondiale, tra trionfi, amori e sconfitte personali. Sola sul palco, con un abito nero appartenuto davvero alla Callas, rimasto chiuso per oltre 60 anni tra i tesori della collezione italiana My private Callas che lo ha prestato e mai indossato da nessun’altra, Monica Bellucci ha affrontato il testo di Volf che svela la vera storia della donna dietro la leggenda.

E’ tempo di premi al Festival. Sarà Luca Zingaretti a ricevere il Premio Monini “Una finestra sui Due Mondi” dalle mani di Maria Flora Monini domani alle 17.30 e ad affacciarsi alla finestra di Casa Menotti per la foto di rito. Quest’anno la cerimonia si svolgerà senza pubblico, ma come di consueto sulla storica terrazza che conserva tutti gli arredi originali del salotto del maestro Menotti. Zingaretti riceverà il premio prima di andare in scena alle 20.30 al Teatro Romano con la lettura de “La Sirena“ dal racconto Lighea di Tomasi di Lampedusa. Alle 18 il Premio Speciale giovani “Una Finestra sui Due Mondi” vedrà consegnato al soprano Rosa Feola.

Intanto il Festival prosegue questa sera in Piazza Duomo con “Le creature di Prometeo - Le creature di Capucci“, concerto in forma scenica della Fondazione Carlo Felice di Genova in un formidabile incontro tra le arti: quella di Ludwig Van Beethoven con la sua unica partitura a destinazione coreutica, il balletto in due atti “Le Creature di Prometeo“ e quella di Roberto Capucci, maestro dell’alta moda internazionale, innovatore di stile capace di far dialogare gli abiti con la natura, l’arte e l’architettura, che ha realizzato per lo spettacolo 15 costumi originali dal forte impatto visivo. Con l’Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova diretta da Andrea Battistoni, movimenti coreografici di Simona Bucci e 15 ballerini sul palco.

Sofia Coletti