
La presentazione dell’accordo tra Comune di Perugia e Dipartimento di Scienze politiche
"La partecipazione che serve alla democrazia non è quella legata a singoli episodi, bensì quella che diventa metodo di governo della città". È con queste poche parole che Alessandra Valastro, responsabile scientifica della ricerca del dipartimento Scienze Politiche, ha sintetizzato quello che è un progetto sul quale la Giunta-Ferdinandi punta con convinzione. Ieri, infatti, è stato sottoscritto da Comune di Perugia e l’Università degli studi di Perugia-dipartimento di Scienze Politiche (DiSP), l’accordo di collaborazione per la ricerca-azione "Processi e organismi partecipativi nel territorio del Comune di Perugia". Valastro, dunque ha citato due parole chiave: metodo e strutturazione del tema della partecipazione. "In questo progetto al centro c’è un indirizzo, ossia quello della programmazione della partecipazione come politica pubblica, con un percorso "spalmato" nel corso di tre anni".
"La prima cosa che vogliamo fare – ha detto la sindaca Vittoria Ferdinandi – è di ricucire il rapporto tra istituzioni e cittadini- Per fare ciò, trattandosi di un percorso complesso e di una grande sfida, abbiamo voluto che ad accompagnarci fosse la nostra Università". La ricerca del DiSP prevede l’elaborazione di proposte, la definizione progettuale, la promozione e la realizzazione di attività finalizzate al coinvolgimento strutturato della comunità locale nella costruzione e attuazione delle politiche dell’amministrazione comunale. Il Gruppo di lavoro si metterà subito all’opera e un primo momento per avviare il progetto complessivo dal nome "Perugia partecipa – ogni persona ogni comunità" sarà il 30 maggio alle 17,30 nella sala dei Notari di palazzo dei Priori, quando si terranno veri e propri "Stati generali" della partecipazione in città. Infine, i primi incontri nei territori per avviare processi partecipativi di costruzione condivisa delle case delle Partecipazione inizieranno già da maggio (eventi in calendario il 6,15 e 20 maggio) e proseguiranno in giugno (il 5 ed il 10).