Dopo il recente completamento dei lavori di sistemazione della strada della Barca appaltati dal comune di Monte Castello di Vibio per un importo a base d’asta di 495 mila euro, i consiglieri di Monte Castello di Vibio del gruppo "Uniti per cambiare" hanno presentato un’interrogazione urgente al Sindaco per segnalare che l’esecuzione dell’opera, nel tratto pianeggiante successivo l’incrocio con la strada provinciale n. 373, presenta una carreggiata che, in alcuni tratti, risulta di soli cm. 390 di larghezza mentre, nel tratto discendente, risulta addirittura di appena cm. 350. La situazione è aggravata dal fatto che non sono state previste banchine laterali per agevolare l’incrocio fra i veicoli nel doppio senso di marcia con la presenza, subito dopo il ciglio stradale, di scoline profonde anche un metro circa. Nel tratto a scendere, inoltre, subito dopo il gruppo di case, si nota, sul lato destro, una zanella cementata che termina improvvisamente senza essere raccordata con la carreggiata causando un altro evidente pericolo per gli automobilisti data la contiguità con una scolina profonda circa un metro in cui si può rischiare di finire dentro. I consiglieri del gruppo "Uniti per cambiare" hanno anche fatto notare che a seguito della bitumatura della superficie stradale la velocità dei veicoli (nonostante i due dossi realizzati) risulta aumentata soprattutto nel tratto in discesa e che, a causa della mancanza di banchine laterali dove potersi allargare in caso di incrocio con altro veicolo, non è possibile incrociare agevolmente altri veicoli.
Cronaca"Strada rifatta. Ma due auto non ci passano"