Dovrebbe svolgersi domani l’autopsia sul corpo di Hongyu Tu, lo studente di 24 anni morto la mattina di Natale in ospedale. Autopsia che potrebbe chiarire l’origine delle escoriazioni e ferite individuate sul suo corpo dal medico legale Luca Tomassini nella ricognizione cadaverica. Ferite che non sarebbero la causa diretta della morte, ma che potrebbero chiarire quanto accaduto allo studente di Economia la sera della vigilia di Natale. Il ragazzo, secondo quanto raccontato agli investigatori della squadra mobile, è stato visto dalle sue inquiline la mattina del 24 dicembre poi più niente finché non è scattato l’allarme, dato da una vicina di casa. Il ragazzo, quando è stato soccorso dal 118 in via Di Duccio, a un passo dal portone di casa, risultava essere in coma etilico. Avrebbe bevuto fuori, in casa ad eccezione di due birre, non c’erano altri alcolici. Ma la ricostruzione della serata sarebbe al momento non così chiara. Prima del suo arrivo in via Di Duccio, due ipotesi prevalenti: o l’aggressione o l’investimento da parte di un’auto, presumibilmente un pirata della strada. Quindi, la perdita di sensi di fronte al palazzo, se non altro accelerata dall’abbondante assunzione di alcolici e alla conseguente intossicazione. Il ragazzo è deceduto poco dopo il traporto al pronto soccorso del Santa Maria della Misericordia, per arresto cardiaco. La Procura al momento è orientata sull’ipotesi di omicidio stradale od omicidio colposo. Ipotesi che permettono comunque di proseguire con accertamenti irripetibili necessari a fare chiarezza sull’accaduto.
CronacaStudente cinese morto. Domani l’esame autoptico